De Simone ringrazia la Cisl: “Uniti per il rilancio della zona falcata”

De Simone ringrazia la Cisl: “Uniti per il rilancio della zona falcata”

De Simone ringrazia la Cisl: “Uniti per il rilancio della zona falcata”

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venerdì 18 Gennaio 2013 - 09:12

Il presidente dell’Autorità Portuale è soddisfatto per il supporto del segretario generale della Cisl, Tonino Genovese, che qualche giorno fa aveva scritto al presidente della Regione in merito

Pochi giorni fa la lettera di Tonino Genovese, segretario generale della Cisl, al presidente della Regione, Rosario Crocetta, in merito alla zona falcata. Oggi l’appoggio e il supporto del presidente dell’Autorità Portuale, Antonino De Simone.

De Simone si dice soddisfatto poiché “finalmente, dal mio insediamento, prende corpo un’iniziativa politica dai toni netti e decisi relativamente alla zona falcata”. E il presidente dell’Autorità Portuale si lancia anche in un’analisi sull’importanza strategica del porto commerciale di Messina: “Abbiamo avviato promettenti contatti con le Camere di Commercio del Nord Africa e con gli interporti per l’incremento dei traffici dei porti di Messina e Milazzo. Ho attivato un tavolo tecnico per l’analisi delle concrete opportunità istituzionali di accesso a finanziamenti comunitari, nonché di deliberare l’adesione al progetto Smart Cities per l’attivazione sperimentale di nuovi sistemi di propulsione ecologici per le navi che solcano lo Stretto. Prossimamente verrà poi attivato il sito web “La voce del porto”, per una continua interlocuzione coi cittadini”.

Il presidente dell’Autorità Portuale, però, lamenta “una mentalità diffusa di caccia alle streghe, radicata nell’alveo di un’atavica litigiosità che conduce a intravedere ovunque complotti”. Il riferimento è chiaramente alle aree della Fiera, per le quali – prosegue De Simone – “si dimostrerà che non sussisteva la benché minima intenzione di favorire nessuno e già la scorsa estate ho sollecitato tutte le istituzioni pubbliche presenti in Comitato portuale a programmare con largo anticipo la prossima stagione estiva per fornire gli spazi alla pubblica fruizione dell’intera cittadinanza, quale spazio ricreativo, affaccio panoramico, water front e passeggiata sul mare. Negli stessi tempi non sospetti, antecedenti all’occupazione, ho avviato a conclusione i carotaggi nel Teatro in fiera, che saranno compiuti in questi giorni”.

De Simone chiede allora supporto a tutt’e tre le sigle sindacali per “il recupero della zona falcata e del water front, la piattaforma logistica intermodale di Tremestieri, e la via del mare” e l’istituzione di un tavolo tecnico permanente per lo sviluppo del territorio per condividere il più ampio consenso possibile.

A breve, quindi, potrebbe esserci un incontro tra l’Autorità Portuale e le tre sigle sindacali. “L’unione fa la forza” è il detto che sta alla base delle intenzioni del presidente De Simone.

Un commento

  1. Certamente alcune funzioni del porto e la cantieristica andrebbero mantenute. Ma è essenziale per la città,(cambierebbe livello di vivibilità) progettare la zona della “falce” e della stazione ferroviaria in modo diverso. Una “falce”, che è unica al mondo!
    Si dovrebbe prevedere un’ enorme magnifico, parco alberato, che in città manca, alternato a campi sportivi, e preesistenze storiche, (la lanterna del “Montorsoli”,od il forte San Salvatore ad esempio), con percorsi pedonali e ciclistici, ed un rilevante numero di parcheggi, a margine.

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