Lo ha sostenuto la sottosegretaria oggi a Piazza Cairoli, avviando la campagna di tesseramento di Forza Italia in vista delle Europee
MESSINA – Parte la campagna di tesseramento di Forza Italia e l’obiettivo è crescere alle prossime Europee. Per l’occasione, stamattina la sottosegretaria ai rapporti con il Parlamento Matilde Siracusano, deputata messinese, era a Piazza Cairoli per inaugurare la campagna. “La presenza di Forza Italia – ha evidenziato Siracusano – è legata a valori europeisti, moderati, liberali, cristiani, atlantisti ed è quindi fondamentale. La preferenza a Fi è un voto utile”. In più, domina il tema ponte e la sottosegretaria sostiene che “sugli espropri i movimenti fanno terrorismo psicologico. Verrà fatto tutto nei tempi giusti, con importanti indennizzi'”.
Con Siracusano, c’erano il coordinatore cittadino di Forza Italia Barbera, la coordinatrice provinciale Bernadette Grasso, il deputato Tommaso Calderone e Maria Fernanda Gervasi coordinatrice dei giovani azzurri di Messina (tutti nella foto).
Sottolinea la parlamentare: “Per la realizzazione del ponte sullo Stretto è stata avviata la fase degli espropri che ha destabilizzato la popolazione anche perché i movimenti No ponte hanno fatto terrorismo. Sono stati aperti gli sporteli informativi e verrà fatto tutto nei tempi giusti, non è che la gente dovrà andare subito via il primo giorno dell’avvio dei cantieri. Verranno corrisposti importanti indennizzi sulle prime case e anche sulle seconde case saranno risarcimenti corretti. Verrà valutata – continua Siracusano – ogni situazione particolare dalla società Stretto di Messina, è chiaro che sarà doloroso per chi perde la propria casa, ma la legge prevede che l’interesse pubblico prevalga su quello privato. Il ponte sullo Stretto servirà per lo sviluppo di un intero territorio. Il sacrificio di qualcuno servirà per il rilancio di un’intera comunità. Nessuno ci credeva alla realizzazione del Ponte, come nessuno credeva al risanamento, portato avanti in Parlamento”. (Fonte Ansa).
Non è terrorismo. È pura realtà. Nessun politico sa cosa voglia dire essere espropriato della propria casa. Il terrorismo bianco è quello di chi parla di migliaia di posti di lavoro e di opera verde. Edipo, Fedro e La Fontaine scrivevano storie più veritiere.
Abbiate pietà….lasciate la nostra Messina…..andate via.
vorrei sapere perche ad alcuni politici della destra non li controlla mai nessuno una settimana prima delle elezioni si presentano a casa dei poveracci con la busta della spesa o con il cinquantino in mano per comprarsi i voti reazione non cestinare questo commento non vorrei che anche voi girate a destra
Buonasera,
però questo tipo di comportamenti non appartiene solo a una parte politica, sono fenomeni trasversali spesso.
Cordiali saluti
Veramente il terrorismo psicologico lo stanno facendo loro, dicendo alla gente che deve già sloggiare senza che ancora vi sia uno straccio di progetto esecutivo. Ennesima prova dell’arroganza di una classe dirigente vacua e inconcludente.
I due messinesi nemici dei messinesi: siracusano e germanà
Siracusano e Germanà, vorrei vedere voi se vi arrivasse un’ ordinanza di esproprio dalle vostre case. La gente non ha i soldi cui voi siete abituati, si costruisce una casa con dignità e sacrifici per poi vedersela portare via per una idea malsana? Vergognatevi! Finché a piangere sono gli altri a voi non tocca nulla! Vergogna!
Pensi al risanamento che è fermo al palo.
Commissari sub commissari stanziamenti, passerelle, ma risultati ancora davvero pochi.
Peggio di loro chi li vota…