I due esponenti di Forza Italia: "Ci auguriamo che possa dimostrare la sua estraneità ai fatti"
MESSINA – L’arresto di Maurizio Croce sconvolge il centrodestra. Che cosa ne pensano Matilde Siracusano e Antonio Barbera? Entrambi sarebbero stati assessori della Giunta Croce, se fosse stato eletto sindaco di Messina. La prima è sottosegretaria ai Rapporti con il Parlamento e deputata messinese. Il secondo è, per la città metropolitana, coordinatore di Forza Italia. Il partito a cui ha aderito lo stesso dirigente ora al centro delle indagini, prima della sospensione soggetto attuatore contro il dissesto idrogeologico.
Sottolinea Siracusano: “Sono dispiaciuta e rammaricata. Mi auguro che possa dimostrare la sua estraneità non solo perché è un esponente di Forza Italia ma perché Maurizio Croce è tecnicamente molto bravo. Mi auguro che si riesca a chiarire la vicenda nel miglior modo possibile. Facciamo lavorare la magistratura. Siamo ancora nella fase delle indagini preliminari. La sospensione dal partito? Un atto dovuto”.
Ed ecco il pensiero di Barbera: “Abbiamo piena fiducia nel lavoro dei magistrati. E confidiamo che Maurizio Croce chiarisca la sua posizione. Massima trasparenza e massima legalità ci caratterizzano, con fiducia nella giustizia. Aspetteremo. Un fallimento per il governo Schifani? Mi pare una parola grossa. Si tratta di un momento particolare. Il presidente Schifani ha immediatamente nominato un dirigente a interim, Salvo Lizzio, per l’ufficio contro il dissestro idrogeologico. Il partito ha sospeso Croce. Abbiamo fatto i passi giusti e corretti”.
Quando conviene, per un povero disgraziato ladro di mele avrebbero chiesto fermezza e durezza.
In attesa delle indagini sarebbe opportuno che le persone inquisite siano utilizzate in servizi socialmente utili ( assistenza agli anziani, scerbatura e pulizie delle strada), invece degli arresti domiciliari
Che novità forzisti chiamati ad esprimere un parere su di un compagno di partito indagato.
Basta….abbiate pietà….andate via .
…….” tecnicamente molto bravo in che cosa ?