La deputata di Forza Italia: “Il centrodestra è coeso. E come partito dobbiamo fare mea culpa dopo le amministrative"
MESSINA – Matilde Siracusano attende l’ufficializzazione. “Fino a quando non vengono depositate le liste, può succedere di tutto”, dice con ironia. Ma non ci sono dubbi: sarà la deputata uscente di Forza Italia la candidata del centrodestra nel collegio Camera Sicilia 2 Messina, in contrapposizione con il consigliere comunale Felice Calabrò (Pd e centrosinistra), il vicesindaco Francesco Gallo (“Sud chiama Nord”), per il Movimento Cinquestelle probabilmente la senatrice Grazia D’Angelo e, per il Terzo polo di Renzi e Calenda, dovrebbe essere candidata Liliana Modica.
Nel collegio Sicilia 2 Barcellona Pozzo di Gotto, Forza Italia e il centrodestra avranno come candidato l’avvocato e deputato regionale Tommaso Calderone.
“Messina sempre al centro del mio impegno parlamentare”
Per Siracusano, si tratta di una riconferma e si dice “convinta di poter fare sempre meglio. La possibile vittoria del centrodestra a livello nazionale può consentirmi di ottenere maggiori risultati come parlamentare. In passato, abbiamo pagato l’instabilità di governo e, come Forza Italia, siamo stati anche all’opposizione. Avere una maggioranza stabile di centrodestra darebbe un sostegno fondamentale a chi, come me, ha messo sempre Messina al centro del suo impegno”.
La deputata messinese è stata apprezzata in modo trasversale per il suo impegno sul risanamento, “sbloccato grazie alla ministra Carfagna”, e la zona falcata. Un’altra sua battaglia politica è a favore del Ponte sullo Stretto. “Le mie istanze per Messina sono state riconosciute da tutti ed essere al governo mi darebbe più forza, incidendo a livello locale. Dalla riduzione del cuneo fiscale all’innalzamento delle pensioni, dalla diminuzione della pressione fiscale alla giustizia e alla semplificazione amministrativa, le proposte e la spinta elettorale di Forza Italia, con un Berlusconi in gran forma, si stanno dimostrando efficaci”.
“Forza Italia a Messina? Troppi errori alle amministrative e dobbiamo strutturarci”
Ma come giudica la situazione del partito a Messina, dopo la sconfitta elettorale alle amministrative e il passaggio dell’unica consigliera di Forza Italia, Nicoletta D’Angelo, con De Luca? “Come classe dirigente, dobbiamo fare mea culpa e impegnarci in uno sforzo collettivo di analisi di tutto ciò che abbiamo sbagliato. L’esito non mi ha fatto piacere e troppe cose sono andate male. Quando ci sono cambi repentini di schieramenti significa che l’elemento locale ha logiche diverse rispetto a quelle regionali e nazionali. Le dinamiche amministrative hanno seguito altri schemi”.
Mette in evidenza la deputata: “Noi dobbiamo strutturarci come partito a Messina e aprirci ai territori, favorendo un’adesione ai valori del partito. Ci sono stati molti errori”.
“Prestigiacomo era la mia candidata ideale alla presidenza della Regione ma Schifani sarà un ottimo presidente”
In ambito regionale, Siracusano avrebbe voluto come candidata alla presidenza Stefania Prestigiacomo: “Ho lavorato al suo fianco alla Camera e ho apprezzato la sua competenza e dedizione. In più ci sarebbe stata la novità di una presidente donna. Detto questo, la candidatura alla presidenza della Regione di Renato Schifani è di assoluto prestigio e autorevolezza, dato il suo rilievo nazionale e la sua grande esperienza. Un centrodestra coeso ha ottime possibilità di vincere le elezioni del 25 settembre in Italia e in Sicilia”.
“L’invito è a votare – aggiunge Siracusano –a favore della stabilità di governo, evitando la dispersione del voto e convincendo chi intenda astenersi. Forza Italia ha perso la sua spinta propulsiva? Mi sembra che il nostro partito, in realtà, stia riprendendo forza. Certo, all’interno del centrodestra, oggi assistiamo all’ascesa di Fratelli d’Italia grazie alle capacità di Giorgia Meloni. Chi prenderà un voto in più sarà il candidato alla presidenza del Consiglio della nostra coalizione”.
Precisa la deputata: “La sinistra demonizza la leader di FdI ma lei è stata ministra ed è apprezzata a livello internazionale. Ha preso un partito al 4 per cento e lo sta portando intorno al 24/25 per cento, secondo i sondaggi. Noi di Forza Italia siamo un’ala più moderata, che darà un significativo apporto alla coalizione”.
“Perché votarmi nel collegio messinese? Per la mia esperienza dei meccanismi parlamentari”
Quanto all’addio dei ministri dal partito, Siracusano preferisce non soffermarsi. Si intuisce che la cosa le ha procurato dispiacere al pari, seppure su piani differenti, dell’esito elettorale messinese. Ma perché nel collegio messinese gli elettori dovrebbero scegliere lei e non Calabrò e Gallo? “Perché ho maturato un’esperienza parlamentare e una conoscenza accurata dei meccanismi in Parlamento. Il tutto non solo in questa, che è stata la mia prima legislatura, ma in precedenza attraverso anni di lavoro all’ufficio Camera. Otto anni nei gruppi parlamentari, ad esempio. Le competenze amministrative, e l’ho anche detto quando mi hanno proposto come sindaca, sono differenti rispetto a quelle parlamentari”.
“Massima collaborazione con l’amministrazione Basile per il bene della città”
Siracusano conosce la “macchina” in Parlamento “come le sue tasche” e questo “mi permette di incidere a livello locale e portare risultati per il mio territorio”. E si dice pronta a collaborare con l’amministrazione Basile per il bene di Messina: “Lo stiamo già facendo. Messina viene prima di tutto e il tempo dei veleni da campagna elettorale sono finiti”.
Il collegio alla Camera di Messina
Sicilia 2 – Messina
- Alì
- Alì Terme
- Antillo
- Casalvecchio Siculo
- Castelmola
- Condrò
- Fiumedinisi
- Forza d’Agrò
- Furci Siculo
- Gaggi
- Gallodoro
- Giardini-Naxos
- Graniti
- Gualtieri Sicaminò
- Itala
- Leni
- Letojanni
- Limina
- Lipari
- Malfa
- Mandanici
- Merì
- Messina
- Milazzo
- Monforte San Giorgio
- Mongiuffi Melia
- Nizza di Sicilia
- Pace del Mela
- Pagliara
- Roccafiorita
- Roccalumera
- Roccavaldina
- Rometta
- San Filippo del Mela
- San Pier Niceto
- Santa Lucia del Mela
- Santa Marina Salina
- Santa Teresa di Riva
- Sant’Alessio Siculo
- Saponara
- Savoca
- Scaletta Zanclea
- Spadafora
- Taormina
- Torregrotta
- Valdina
- Venetico
- Villafranca Tirrena
Mi sa che stavolta rimani fuori ? Lo dice uno che ha sempre votato Forza Italia.
Stavolta non seguo le belle parole di Silvio.
Gesù disse:cercano grande cose ,si fanno applaudire dal popolo e dopo non fanno nulla .
Il voto della mia famiglia va
a Matilde Siracusano, bella,brava e preparata
La Siracusano ha fatto tanto ultimamente per Messina, vedi lo sbaraccamento,ma non ha avuto il giusto riconoscimento….. Votero’ e faro’ votare Siracusano
Onorevole, Onorevole Siracusano mi sa che è arrivato il capolinea, e quindi si scende, ma difficilmente si sale di nuovo nuovo sul tram.