Circa 100 partecipanti all'incontro che si è svolto al Palacultura
“Strumenti e servizi per l’ingegneria portuale, costiera e offshore”. E' il tema di un workshop tematico organizzato dal Dhi, il Danish Hydraulic Institute, che si è svolto al Palacultura di viale Boccetta. L’evento è stato organizzato con il patrocinio dell’Autorità Portuale di Messina, con la quale Dhi intrattiene rapporti consolidati da alcuni anni, in particolare in riferimento al porto di Tremestieri, del Comune di Messina, dell’Ordine degli Ingegneri locale, con il circuito Remtech Coast Esonda e con Aiat – Associazione Ingegneri per l’Ambiente e il Territorio.
I circa 100 partecipanti, tra cui rappresentanti di svariate Autorità Portuali, Regioni ed organi di controllo della costa, tecnici e professionisti del settore, si sono confrontati affrontando tutte le tematiche relative all’ingegneria costiera e portuale. L’approccio dell’Autorità Portuale di Messina nella gestione del cronico problema dell’insabbiamento del porto di Tremestieri, mediante la dotazione di una piattaforma previsionale del moto ondoso e dei volumi di materiale attesi arrivare in porto in caso di mareggiata, si è rivelato all’avanguardia a livello nazionale, suscitando l’interesse dei tecnici del settore provenienti da tutta Italia.