L'avvocato d'affari ottiene il sì del giudice: sconterà 7 mesi ai domiciliari

MESSINA – Terzo patteggiamento per l’avvocato Giuseppe Calafiore, imputato a Messina per il così detto caso Siracusa. Il legale d’affari strappa l’ok del giudice alla pena a 7 mesi e 7 giorni, concordata tra difesa e Procura, in continuazione con la condanna a 2 anni e 9 mesi già patteggiata a Roma. Il legale d’affari incassa anche la riqualificazione del reato da finanziamento illecito ai partiti in corruzione e la prescrizione di altre tre accuse minori. I sette mesi, però, dovrà scontarli ai domiciliari.

La tangente a Verdini

Era stata la stessa Procura a chiedere di riqualificare una delle imputazioni: non più finanziamento illecito ai partiti ma corruzione. L’accusa riguarda la somma da 300 mila euro che il legale di Siracusa avrebbe corrisposto all’ex senatore Denis Verdini, condannato a 2 anni in primo grado. Proprio il verdetto del settembre scorso è andato al vaglio dei giudici di secondo grado di Messina.