Primi interventi sull’asfalto e sui fossi di guardia. A breve il progetto per la frana di Letojanni. Obiettivo appalto entro il 15 febbraio per la galleria Sant’Alessio. E per gli altri progetti si spera di recuperare fondi dal G7…
Prima il deputato Picciolo, poi il collega Garofalo, le critiche sull’A18 Messina – Catania non si contano. “E hanno pure ragione, non possiamo nasconderci – dice l’ex direttore generale del Cas, Salvatore Pirrone, che presto potrebbe essere rimandato dalla Regione al Consorzio -. Purtroppo le finanze del Cas consentono di fare le opere strettamente indispensabili”.
Nei giorni scorsi sono partiti i lavori per intervenire sull’asfalto nei punti più critici e togliere quasi tutte le parzializzazioni. Restano, ovviamente, quelle sulla frana di Letojanni e nella galleria Sant’Alessio. Il progetto di Letojanni è stato diviso in due: una prima parte riguarda la rimozione dei detriti, una paratia e il consolidamento del costone, una seconda parte una nuova galleria. Una volta conclusa la prima fase si potrà tornare a percorrere l’autostrada nelle due carreggiate ma il progetto è alle battute finali e non è stato ancora consegnato. Per la galleria Sant’Alessio, invece, il bando è pronto e il Cas conta di pubblicarlo entro il 15 febbraio, finanziandolo con fondi propri, quasi 800mila euro. Si interverrà anche su tutti i fossi di guardia, per rendere più sicuro il percorso.
A giorni il Cas consegnerà i progetti pronti al commissario del G7 per tutta l’autostrada e non solo per il tratto Taormina – Catania. Un progetto da 700mila euro riguarda le gallerie del tratto Messina – Taormina, altri riguardano l’ammodernamento della galleria svincolo di Taormina, in entrata verso Messina, la barriera di San Gregorio, la sistemazione del verde (400mila euro), la segnaletica e l’asfalto (1 milione), ma non è detto che tutti verranno finanziati. L’obiettivo è quello di migliorare l’autostrada entro il mese di aprile.
(Marco Ipsale)
Sanno già che sulla Taormina-Messina non sono previsti fondi dal G7. Inoltre, è assurdo che questi lavori, che rientrano nella manutenzione ordinaria di un tratto autostradale soggetto a pagamento (salato!), dipendano da fondi straordinari. E se il G7 si fosse tenuto altrove!? Si tratta di un bluff annunciato e sia Garofalo che Picciolo lo sanno bene; vedrete che alzeranno il solito polverone, condito da minacce politiche di varia natura, per poi arrivare al solito risultato: meno di Zero!
Sanno già che sulla Taormina-Messina non sono previsti fondi dal G7. Inoltre, è assurdo che questi lavori, che rientrano nella manutenzione ordinaria di un tratto autostradale soggetto a pagamento (salato!), dipendano da fondi straordinari. E se il G7 si fosse tenuto altrove!? Si tratta di un bluff annunciato e sia Garofalo che Picciolo lo sanno bene; vedrete che alzeranno il solito polverone, condito da minacce politiche di varia natura, per poi arrivare al solito risultato: meno di Zero!
Ma chi decide su quali parti della mulattiera Messina Catania ( specie la tratta Messina Taormina e viceversa) occorre intervenire per la bitumazione? Ho l’impressione ( facendola tutti giorni da diversi anni) che quei pochi interventi che si vedono, da qualche giorno, sono rivolti alle parti meno danneggiate ma più agevoli da manutenere. Nessun intervento si registra, infatti, all’interno delle innumerevoli gallerie ( il cui asfalto è ormai presente solo a macchia di leopardo) presenti nel tratto in questione. Non è, per caso, l’ennesima fregatura? Chi vigila sugli interventi? Chi risponde dei lavori eseguiti?
Ma chi decide su quali parti della mulattiera Messina Catania ( specie la tratta Messina Taormina e viceversa) occorre intervenire per la bitumazione? Ho l’impressione ( facendola tutti giorni da diversi anni) che quei pochi interventi che si vedono, da qualche giorno, sono rivolti alle parti meno danneggiate ma più agevoli da manutenere. Nessun intervento si registra, infatti, all’interno delle innumerevoli gallerie ( il cui asfalto è ormai presente solo a macchia di leopardo) presenti nel tratto in questione. Non è, per caso, l’ennesima fregatura? Chi vigila sugli interventi? Chi risponde dei lavori eseguiti?
Ma il commissario che e’catanese guarda caso pensera’ solo al tratto TAOct e viceversaa …parlamentari regionali e nazionali muovetevi per il tratto MESSINA Tao e viceversa e’ pericolosissimo…e vergognoso..
come con l’ APortuale evitate di litigare e perdere come al solito a favore della calabria o di ct
Ma il commissario che e’catanese guarda caso pensera’ solo al tratto TAOct e viceversaa …parlamentari regionali e nazionali muovetevi per il tratto MESSINA Tao e viceversa e’ pericolosissimo…e vergognoso..
come con l’ APortuale evitate di litigare e perdere come al solito a favore della calabria o di ct