La risata corre sul web e di recente spopolano i "vines" i video di pochi secondi immessi su Facebook, Instagram, You tube. In riva allo Stretto c'è il giovanissimo Fausto Di Bella che con i suoi brevi vines sta raggiungendo popolarità e "likes" da migliaia di utenti. Lo abbiamo intervistato
Internet ha completamente rivoluzionato il mondo dell'intrattenimento. In passato solo i protagonisti della televisione potevano far divertire gli spettatori, adesso invece chiunque può tranquillamente farlo usando nuovi strumenti. Instagram, dopo l'avvento di Youtube, ha iniziato un nuovo processo d'approccio alla "quick laugh" (risata veloce) che ormai domina il web. Il noto photo social network, infatti, permette agli utenti di registrare brevi video e di caricarli direttamente online, miliardi di ragazzi hanno quindi cominciato a produrre i "vines" (così vengono chiamati questi nuovi prodotti) . In tantissimi sono riusciti ad ottenere milioni di like e condivisioni su Facebook, coinvolgendo anche le celebrità in questo fenomeno. Un 19enne messinese, Fausto Di Bella, ha deciso di interagire con questa nuova cultura dell'intrattenimento, cominciando a produrre vines per diletto e poi creando, a Gennaio, una vera e propria pagina Facebook ufficiale ("Fausto Di Bella Video Divertenti") che adesso conta più di 1.500 followers. Il giovanissimo ha già realizzato decine di video, tutti molto apprezzati e condivisi dagli utenti. Pochi divertenti secondi che fanno spuntare il sorriso proprio per la visione comica con cui diverse scene della vita quotidiana vengono interpretate. Fausto, forse il primo "vinemaker" della città dello Stretto ad avere tanto successo, rispondendo alle nostre domande ci racconta la sua esperienza.
Come ti è venuto in mente di cominciare a produrre vines e, soprattutto, di mostrarli direttamente su Facebook, piazza virtuale ormai al centro della diffusione?
È iniziato tutto per gioco. Vedendo questo nuovo tipo di interazione che i personaggi famosi hanno cominciato ad utilizzare sul web ,ho deciso anche io di creare un video, che una volta terminato ho subito pubblicato sul mio profilo personale di Facebook, giusto per condividerlo con i miei amici. Ma visto il grande successo riscosso da quest'ultimo, ho deciso di crearne altri e successivamente di dedicargli una pagina specifica.
Quali sono i traguardi che hai raggiunto in questo cammino fino ad ora?
Come ho già detto questa mia iniziativa è nata per gioco, per divertimento, quindi non mi sono mai prefissato dei traguardi. Ma sicuramente sono felicissimo del grande successo che stanno avendo i video e la pagina Facebook, che ad oggi conta più di 1.500 fan. Hanno anche pubblicato un mio video, poco tempo fa, su ScuolaZoo, famosissima pagina Facebook che si occupa proprio di condividere i lavori dei giovani vinemakers, e questo ha avuto 1.500 mi piace
Hai ricevuto critiche per i tuoi lavori? Come affronti, eventualmente, un giudizio negativo?
Sinceramente, pubblicando questi video, pensavo di andare incontro a tante critiche e prese in giro. Invece ho notato che le persone mi incoraggiano a crearne di nuovi. Le poche critiche che ho ricevuto sono state critiche costruttive, che apprezzo sempre, perché mi permettono di migliorare i miei lavori futuri.
Hai in mente di approdare anche su YouTube e trasformare questa tua passione in una seria possibilità di lavoro?
Per me sarebbe un sogno poter creare del lavoro facendo ciò che più mi diverte, ma forse è ancora presto per parlarne. A prescindere da questo, ho già finito la sceneggiatura di un nuovo video da pubblicare su youtube. Sperando che possa venire il più simpatico e originale possibile, anche grazie alla collaborazione del cast di "Nonguardarlo".
Visti i commenti presenti sulla tua Pagina Facebook, in molti apprezzano i video che produci. Come ti senti quando riesci a regalare un sorriso agli utenti?
Premetto che già da bambino amavo far divertire la gente. Tutt'ora vedere la persone ridere mi fa stare bene. La funzione principale dei miei video, è quella di far staccare la spina a tutti per una manciata di secondi dalla quotidianità e dai problemi che questo periodo storico sta vivendo. Quindi sapere che i miei "vines" piacciono, può solo rendermi felice. Anche se sorridere è un gesto semplice e spontaneo, secondo me, resta sempre uno dei più appaganti.
Claudio Panebianco