Alle accuse mosse sui social network che il Comune di Brolo voglia "batter cassa" con l'azione dei Vigili Urbani, risponde con una nota il locale comandante Damiano Passarelli che chiarisce come certi attacchi personali non saranno tollerati.
Insolito quanto singolare il caso venutosi a verificare a Brolo dove mediante un comunicato diffuso alla stampa il comandante dei Vigili Urbani Damiano Passarelli è voluto intervenire in merito ad una polemica che dalle strade della cittadina dei Lancia si sarebbe spostata sul web nei noti social network attraverso una serie di post che recriminano sul loro agire nella settimana trascorsa.
"Il comando dei Vigili Urbani, senza polemizzare, getta acqua sul fuoco su post e discussioni di questi giorni. Il personale in servizio e l’ufficio – dice Passarelli – sono sempre disponibili a spiegare, confrontarsi, analizzare i fatti, ma non sono tollerabili alcune aggressioni verbali, diffamatorie o intimidatorie. Post scrittida persone sanzionate e multate perchè avevano infranto il codice della strada. Una puntualizzazione necessaria, senza far polemiche, tutti possiamo sbagliare. Ma l'operatore in divisa villipeso è un pubblico ufficiale, sta facendo il suo dovere, ha una sua dignità, spesso agisce in condizioni limite per assicurare la sicurezza degli altri, pregiudicando la sua, e usare certi toni è da codice penale. Non vogliamo giungere a questo, siamo in un piccolo centro e ci conosciamo tutti".