Dal primo ottobre si prevede una nuova stangata soprattutto su elettricità e metano, pari a 30 euro su base annua
Il caro-petrolio rischia di tradursi, dal primo ottobre, in un nuova stangata sulle bollette della luce e del gas con le famiglie che potrebbero vedere salire il costo dell’elettricità e del metano di quasi 30 euro su base annua. L’allarme arriva dalle stime di Nomisma Energia che prevede, dal primo ottobre prossimo, un rincaro per le tariffe elettriche intorno all’1,6% e per quelle del gas del 2,3% con una maggiore spesa sulle bollette, rispettivamente di 7 e 22 euro l’anno. Se le previsioni trovassero conferma si tratterebbe del primo aumento delle tariffe elettriche e del gas dopo un anno di tregua.
Nel trimestre ottobre-dicembre 2007, le tariffe elettriche dovrebbero registrare un incremento dell’1,6%passando dagli attuali 15,53 centesimi a 15,79 centesimi dieuro. Un aumento che per una famiglia ‘tipo’, con 225chilowattora consumati in un mese ed una potenza impegnata per 3 Kw, si tradurrebbe in una maggiore spesa annua di circa 7 euro. Sul fronte del gas, invece, l’atteso incremento è più consistente e si aggira sul +2,3%. Vale a dire un aumento del costo per un metro cubo dagli attuali 65,68 centesimi a 67,25 centesimi che, per la stessa famiglia tipo (con consumi pari a 1.400 metri cubi di metano l’anno) comporterebbe un aggravio, sempre su base annua, intorno ai 22 euro.
La spesa complessiva degli italiani per le bollette della lucee del gas potrebbe lievitare così di quasi 30 euro su base annua rispetto ai livelli attuali. Per quanto riguarda l’elettricità, invece, le stime si basano sull’andamento dei prezzi di Borsa e dei costi per l’acquisto del metano, principale fonte per la produzione elettrica, mentre per il metano le previsioni sono elaborate inbase agli -automatismi tariffari legati a greggio e prodottipetroliferi-. Gli attesi nuovi rincari sono dovuti adalti prezzi petroliferi che, dalla fine della scorsa primavera-(periodo di riferimento, tra l’altro, del prossimo aggiornamento trimestrale delle bollette), si stanno mantenendo stabilmente sopra quota 70 dollari-. Con punte anche oltre gli 80 dollari al barile che hanno visto il greggio segnare, nei giorni scorsi il nuovo record storico sulla piazza di New York ad un passo da quota 82.