I precari della Pubblica amministrazione in rivolta: si va verso la mobilitazione regionale

I precari della Pubblica amministrazione in rivolta: si va verso la mobilitazione regionale

I precari della Pubblica amministrazione in rivolta: si va verso la mobilitazione regionale

lunedì 24 Maggio 2010 - 07:05

Al via da oggi, a Messina, una serie di assemblee organizzate dalla CISL Funzione Pubblica

I precari impiegati nella Pubblica amministrazione chiedono garanzie per il futuro.

Le Organizzazioni Sindacali CGIL, CISL e UIL Regionali, incontreranno oggi l’assessore regionale al Lavoro Lino Leanza, unitamente all’ANCI, per conoscere quali determinazioni si intendono affrontare per risolvere il problema della stabilizzazione dei precari della Pubblica Amministrazione.

“Purtroppo sino ad oggi – si legge in un comunicato – la politica ha usato questi lavoratori solo per fini elettorali senza mai assumere le giuste determinazioni per chiudere la vicenda”.

-E’ l’ora – dichiara il Segretario Generale della Funzione Pubblica Calogero Emanuele -, che la politica si renda conto che è necessario il coinvolgimento di tutte le forze sindacali e sociali per uscire da un vicolo cieco che ormai dura da oltre 15 anni. Secondo Calogero Emanuele bisogna superare i vincoli imposti dalla finanziaria e quindi derogare dalla spesa del personale per le stabilizzazioni; bloccare incarichi, consulenze, nomine di esperti che gli amministratori locali conferiscono incessantemente; reinternalizzare i servizi che irresponsabilmente vengono affidati a cottimo a società e cooperative amiche; riqualificare e riprofessionalizzare il personale precario;

e infine dare pari dignità a questi lavoratori che per la massima parte assicurano servizi indispensabili in favore dell’utenza assumendone responsabilità dirette-.

Al fine di impegnare Governo regionale e sazionale, i sindacati hanno deciso di organizzare una mobilitazione generale. -I precari della Provincia di Messina – dicono – sono uguali ai precari di Palermo e di Catania e sono uguali ai precari degli Uffici Regionali-

La CISL Funzione Pubblica – informa il segretario generale – terrà delle assemblee sui posti di lavoro per parlare con i lavoratori, per raccogliere proposte e fare proposte, per costruire una piattaforma rivendicativa e per intraprendere iniziative condivise.

Questo il calendario delle prime assemblee organizzate dalla CISL Funzione Pubblica:

Lunedì 24 – Comune di Messina;

Lunedì 24 – Comune di Santo Stefano di Camastra;

Lunedì 24 – Comune di Tusa;

Giovedì 27 – Comune di Torregrotta;

Giovedì 27 – Comune di Terme Vigliatore;

Le assemblee sono aperte a tutti i lavoratori precari della provincia.

“Questa Segreteria,impegnata fortemente sull’intera vertenza, – si legge in un documento della Cisl – avrà cura di comunicare gli eventi successivi, dichiarando la disponibilità ad assicurare la presenza in tutti i posti di lavoro, per tenere assemblee, incontri e quant’altro ritenuto utile per portare a soluzione la vertenza”.

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