Il servizio di conciliazione è dedicato alle imprese, ai professionisti, agli enti pubblici

La Conciliazione è il modo più semplice, rapido ed economico per risolvere le controversie. Con la conciliazione, infatti, è possibile risolvere una lite tra due imprese o tra un’impresa e un consumatore con l’aiuto del conciliatore, una figura super partes che ha il compito di facilitare il dialogo e condurre il contenzioso a una soluzione amichevole, soddisfacente e condivisa. Nessuna decisione viene imposta: se la Conciliazione va a buon fine le parti sottoscrivono un accordo che ha il valore di un contratto. Se ciò non avviene, possono abbandonare il procedimento in qualsiasi momento e rivolgersi al giudice ordinario.

Il servizio di conciliazione è dedicato alle imprese, ai professionisti, agli enti pubblici e ai consumatori/utenti coinvolti in una controversia. Sono 264 le conciliazioni gestite nel I semestre del 2008 (con un aumento dell’82% rispetto al 2007), per un valore medio di 2.500,00 euro e una durata media del procedimento di 60 giorni. Il settore prevalente riguarda le telecomunicazioni.

La Camera di commercio, che da tempo opera nel settore della giustizia alternativa offrendo servizi di conciliazione tramite il proprio sportello di conciliazione, intende potenziare e consolidare i propri servizi al fine di rispondere in maniera ancora più efficiente alle esigenze delle imprese e degli utenti, con costi e tempi assolutamente convenienti.

Le procedure conciliative gestite dal 2006 (55 nel 2006; 145 nel 2007) hanno registrato un aumento di oltre il 100% rispetto all’anno precedente, in prevalenza nel settore delle telecomunicazioni, con una durata media di 60 giorni e una spesa media per le parti da 40 a 100 euro, che conferma i tempi e i costi contenuti della procedura conciliativa.

-Anche se il bilancio delle conciliazioni degli anni precedenti è stato positivo – afferma il presidente della Camera di commercio, Vincenzo Musmeci – auspicio e obiettivo del servizio di conciliazione dell’Ente camerale é di sensibilizzare le imprese, i consumatori e le amministrazioni che erogano servizi, affinché si rivolgano con maggiore frequenza alla conciliazione per le controversie minori di ordine civilistico, condominiale e dei rapporti obbligatori-.