L'associazione si presenterà, ufficialmente, nei prossimi giorni alle autorità della "Perla dello Jonio"
TAORMINA. Nata la nuova "Pro Loco" della "città del Centauro". Si tratta di un sodalizio che vuole già incidere sul futuro prossimo del comprensorio turistico. La "Pro loco Taormina" si appresta a dare il proprio apporto di idee al territorio. È già all'opera, infatti, Gaetano Caliri, il neo indicato presidente di quello che può diventare un punto di riferimento in una città che fa dell'industria dell'accoglienza il volano della propria economia. "Ci vogliamo impegnare – sostiene Caliri – a realizzare, immediatamente, un programma concreto per promuovere Taormina. Ma vogliamo essere la voce del territorio, affinché si realizzino iniziative tangibili per superare le difficoltà che rappresentano spesso nodi difficili da sciogliere. Cercheremo, ad esempio, di sensibilizzare, nelle opportune sedi, gli organi del Governo regionale a superare il problema della gestione dei siti storici, come ad esempio il teatro antico, che deve passare, come accade a livello nazionale, agli Enti locali, in modo tale da lasciare le risorse sul territorio. A tal proposito stiamo pensando di avviare una petizione. Abbiamo, inoltre, chiesto una sede al Comune di Taormina dove poter realizzare un punto di informazione utilizzando anche il servizio civile". L'associazione si presenterà, ufficialmente, nei prossimi giorni alle autorità della "Perla dello Jonio". "Nel settore turistico – prosegue Caliri – troppo spesso è mancato un centro capace di interpretare le istanze che arrivavano dal territorio. Con grande serenità e nella speranza di fare bene, cercheremo di svolgere questo ruolo delicatissimo, forti della conoscenza di quello che è necessario per la nostra comunità. Certo, ribadisco, il compito è difficile ma sicuramente stiamo partendo con entusiasmo". Grande soddisfazione, per l'avvio della "Pro Loco Taormina" è stata espressa anche dal presidente onorario, Carlo Turchetti. "La mia esperienza – ha detto Turchetti – è al servizio di questo gruppo che tanta voglia di spendersi per far conoscere le bellezze del nostro territorio". Molto folta è la schiera dei fondatori di cui fanno parte, tra gli altri: Filippo Grasso, Sergio Spadoni, Antonio Raneri, , Salvatore Mannino, Gianluca La Limina, Tonino Turiano, Angelo Savoca, Giuseppe Spartà, Salvatore Zappalà e Andrea Sgrò. La "Pro loco Taormina" come associazioni locale punta, dunque, a promozione e sviluppo di un'area che vuole ulteriormente crescere e accrescere le sue innate peculiarità.