L’iniziativa è stata promossa dall’Amministrazione ed è destinata alle persone esposte al rischio di marginalità sociale
Un progetto di Borse lavoro per contrastare ed alleviare gli effetti della povertà attraverso un sostegno economico e sociale erogato alle persone esposte al rischio della marginalità sociale. Persone impossibilitate a provvedere per cause fisiche o sociali, al mantenimento del proprio nucleo familiare.
L’iniziativa è stata promossa dall’Amministrazione comunale di S. Teresa di Riva e partirà il prossimo mese di dicembre per concludersi otto mesi dopo, a luglio. Con il progetto in questione saranno avviati per due mesi consecutivi dieci cittadini residenti nel Comune di S. Teresa di Riva, disoccupati, in forza lavoro e di età compresa tra i 18 e i 60 anni (compiuti). Verrà stilata una graduatoria a scorrimento e il Comune procederà ad utilizzare 10 unità a bimestre. “La borsa lavoro – spiega il sindaco, Cateno De Luca – è uno strumento educativo e formativo per facilitare l’inserimento nel mercato del lavoro di soggetti appartenenti alle cosiddette fasce deboli attraverso un’esperienza di lavoro a tempo determinato”.
Il rapporto tra il Comune e i soggetti inseriti non si configura come rapporto di lavoro ma rientra nel quadro degli interventi di assistenza sociale, restando finalizzato alla promozione dell’autonomia e della promozione sociale. Ogni aderente al progetto della Borsa lavoro avrà riconosciuto un contributo mensile di 480 euro. Le domande, con relativa documentazione, dovranno essere presentate presso l’ufficio protocollo del Comune entro le 13 del 22 novembre. La valutazione delle domande verte su tre indicatori sociali: situazione economica familiare, situazione abitativa e disagio sociale.
Carmelo Caspanello