I responsabili dell'Help center hanno invitato i sindaci del comprensorio per (sindaci, assessori ai servizi sociali e responsabili degli uffici degli stessi servizi sociali) per un confronto sulle politiche sociali

Quattro proposte operative per l'inserimento lavorativo, la vita indipendente e l'inclusione sociale delle persone diversamente abili. L'Help Center ha invitato gli amministratori comunali (sindaci, assessori ai servizi sociali e responsabili degli uffici degli stessi servizi sociali) dei Comuni della Val d'Agro ad un incontro di confronto e programmazione sulle politiche sociali in favore dell'inserimento mirato dei disabili adulti. La legge, infatti, individua i Comuni come i referenti istituzionali per le politiche di inclusione sociale e lavorativa delle persone diversamente abili, ma non esiste in questo campo alcuna azione amministrativa significativa e organizzata con il risultato che i disabili (e le loro famiglie), concluso il ciclo di studi, si ritrovano in una situazione di isolamento sociale e privi di opportunità di vita, relazione e lavoro. Quattro le proposte che saranno oggetto di confronto oggi, lunedì 23 maggio, alle 17 presso la sala Agorà dell'Help Center di via Cristoforo Colombo a S. Teresa di Riva, a partire dall'inserimento negli appalti pubblici banditi dai comuni di una clausola sociale che imponga la predisposizione di un apposito regolamento che definisca la quota e la tipologia di appalti che ciascun Comune o Unione dei Comuni annualmente intende affidare a cooperativa sociale di tipo B per l'inserimento di soggetti svantaggiati e/o disabili. Si fa poi riferimento alla la promozione, in collaborazione con gli operatori dell'Help Center, di incontri territoriali con le aziende produttive mirate ad informare le stesse sulle modalità e gli sgravi previsti per il collocamento mirato dei disabili (ex legge 68/99). Infine, si discuterà la proposta inerente l'istituzione di uno specifico fondo annuale per l'occupazione dei disabili con valenza comunale o sovra comunale per il finanziamento di appositi progetti d'inserimento o il finanziamento dello start up di imprese sociali. L'incontro sarà animato da Giuseppe Bucalo, presidente dell'associazione Penelope e responsabile dello sportello disabilità e vita indipendente dell'Help Center e vedrà la partecipazione delle famiglie.