La proposta in occasione dell’ inaugurazione dell’anno sociale del Lions club di Santa Teresa di Riva
“Arti, mestieri e tradizione tra storia, cultura e sviluppo”. Varie sfaccettature hanno caratterizzato il dibattito sul tema scelto dal Lions club Santa Teresa di Riva in occasione dell’ inaugurazione dell’anno sociale, che ha avuto luogo presso presso il Castello Rufo Ruffo di Scaletta Zanclea. La manifestazione è stata patrocinata dal Comune. Sullo sfondo suggestivo del piazzale sottostante di quella che fu la dimora di Macalda di Scaletta, alla presenza di numerose e qualificate autorità civili, militari, associative e lionistiche, l’incontro ha voluto rappresentare oltre una occasione per divulgare la conoscenza di questo particolare manufatto storico-architettonico, un momento di confronto per avviare un possibile percorso di crescita dei comuni della riviera jonica.
L’idea portante del convegno è legata alla possibilità di legare la valorizzazione del patrimonio architettonico, storico e culturale alla riscoperta e valorizzazione delle antiche arti ed i mestieri della tradizione locale nell’ottica di uno sviluppo sostenibile. In questo contesto l’evento programmato ha consentito di visitare l’allestimento nel piazzale del castello di una serie di stand dimostrativi con prodotti dell’artigianato tradizionale (pesca, lavorazione del legno, ricamo, etc.) che hanno voluto rievocare delle lavorazioni tipiche del luogo con l’auspicio di favorire una reale riscoperta non solo degli antichi mestieri ma soprattutto al contesto dei valori che arricchivano un mondo del lavoro ormai distante dal nostro tempo e dalla nostra idea esistenziale. Nel corso della manifestazione la sfilata in costumi medievali ha fatto da sfondo ad una ballata interpretata e curata dall’attore Carlo Barbera.
Dopo i saluti del presidente del club Orazio Faramo che ha accolto e ringraziato gli oltre duecento convenuti delineando la natura e gli scopi della iniziativa proposta, il sindaco di Scaletta Zanclea Gianfranco Moschella ha illustrato l’importanza storico-culturale del Castello Ruffo proiettata in chiave turistica auspicando un momento di sinergia reale che possa favorire la realizzazione di una crescita del territorio. Il professore Franz Riccobono e l’ingegnere Franco Arcovito hanno raccontato il primo la storia del Castello ed il profilo della cortigiana Macalda, il secondo la storia e gli aneddoti legati ai mestieri tradizionali locali. L’architetto Andrea Donsì, promotore e moderatore della conferenza, nell’occasione, a nome del Lions Club Santa Teresa di Riva ha formulato la proposta di attivare un circuito dei castelli del comprensorio jonico attraverso un progetto pilota che veda la partecipazione dei comuni interessati, delle associazioni culturali, degli ordini professionali e con il coinvolgimento delle istituzioni provinciali e regionali finalizzato, in una fase immediatamente successiva, all’estensione del circuito a tutto il territorio regionale. “In questa ottica – ha spiegato Donsì – la presenza dei sindaci, delle istituzioni provinciali e regionali, delle associazioni operanti sul territorio consente di avviare un percorso operativo finalizzato al raggiungimento di importanti e concreti risultati”.
Sono intervenuti a seguire Il commissario dell'ex Provincia regionale Romano, il prorettore Michele Limosani ed il presidente dell’Assemblea regionale siciliana Giovanni Ardizzone, i quali hanno testimoniato la disponibilità delle istituzioni ad avviare da subito dei tavoli di concertazione. La presenza di oltre venti sindaci e di diversi amministratori comunali, di una nutrita deputazione regionale (presente tra gli altri l’on. Nello Musumeci), di oltre trenta tra le associazioni culturali e di volontariato che di recente hanno aderito al portale Assojonica, ha testimoniato l’interesse al progetto proposto e la disponibilità costruire un modello di sinergia reale.
Hanno manifestato la loro disponibilità anche il Rettore dell’Ateneo messinese Pietro Navarra, il Soprintendente Orazio Micali e l’ingegnere capo del Genio Civile Leonardo Santoro impossibilitati a presenziare per impegni sopraggiunti. Dopo i contributi del dott. Giuseppe Nastasi e della dott.ssa Agostina La Torre sono intervenute varie autorità lionistiche provinciali e regionali tra cui il Governatore del Distretto Sicilia Vincenzo Spata, il dott. Francesco Freni Terranova e l’avv. Antonino Giannotta che hanno testimoniato la condivisione dell’iniziativa facendo riferimento al ruolo di promozione sociale che i club di servizio hanno il dovere di attuare sul territorio ed auspicando che alla partecipazione delle varie componenti sociali possa condurre ad una crescita reale di valori e di sviluppo.