La società del presidente Costantino punta a 100 sponsor e 1000 abbonati
MESSINA – A due settimane dall’ultima partita stagionale, era il 14 aprile quando Akademia finiva la propria corsa in semifinale playoff, la società del presidente Fabrizio Costantino si è già messa in moto. Quest’oggi in una conferenza stampa, aperta anche ai tifosi, ha lanciato la campagna abbonamenti in vista della prossima stagione e annunciato il primo colpo di mercato. A fianco del presidente presente anche il direttore generale Antonio Caselli.
“Abbiamo finito da una decina di giorni e siamo pronti a partire e presentare il lavoro alla città” spiega il presidente, l’idea come già annunciata è fare una squadra che possa competere, dichiaratamente, per la promozione in A1, da qui il claim della campagna abbonamenti “Sogniamo la (A1) Insieme”. Gli fa eco Caselli: “La nostra volontà è arrivare in A1 e non c’è rimasto nessun amaro in bocca per come è finita la stagione, abbiamo chiuso facendo un campionato meraviglioso, la campagna acquisti è iniziata e da quel che mi si dice questo primo elemento è fondamentale. Noi ci mettiamo anima, cuore e soldi ma la città e il Comune di Messina raccoglierebbero i frutti maggiori se riuscissimo nella promozione. C’è stato un cambio di atteggiamento anche negli addetti ai lavori, adesso le atlete, che prima avevano dubbi, vengono volentieri o addirittura si propongono”.
Prima mossa di mercato la palleggiatrice Giulia Carraro
Giulia Carraro, palleggiatrice classe ’94 alta 175 cm, ritorna in Italia. Recentemente ha giocato in Grecia nell’Olympiakos dove ha vinto una Coppa Nazionale e ha giocato la finale scudetto. In passato esperienza anche in Francia dove ha vinto un campionato e una coppa nazionale, nel palmares anche una coppa Cev. Si tratta di una giocatrice con tanta esperienza in Serie A1 in Italia, ultima esperienza nello stivale a Vallefoglia dove è stata allenata da coach Bonafede. Prima ancora ha vestito la maglia del Monza, Scandicci, Bergamo, Pesaro e Modena sempre in massima serie.
“Giulia è un innesto importante – la presenta così Costantino – ha esperienza internazionale e tanti anni in massima serie. È un’atleta che seguivamo dalla scorsa stagione, le diamo in benvenuto e nei prossimi giorni arriveranno le sue dichiarazioni. Le giocatrici che arrivano da sono sono scelte dal tecnico Fabio Bonafede, che la conosce benissimo e sarà un innesto importante, lei permetterà di dare un certo equilibrio in campo al mister e accanto a lei ci saranno elementi di uguale caratura e importanza per raggiungere l’obiettivo”.
Svelata anche la prima uscita stagionale con Valeria Battista, atleta esplosa a Messina in questa stagione, che lascerà Akademia e ha già firmato con Macerata sempre in A2. “C’è dispiacere – spiega Costantino – l’avremmo tenuta con noi volentieri ma accettiamo la sua decisione e la ritroveremo da avversaria”.
Via alla campagna abbonamenti
Partita quest’oggi la campagna abbonamenti per la prossima stagione, ci si potrà abbonare nei punti vendita o su PostoRiservato.it, ci saranno due tipologia i posti centrali in rosso e blu costeranno 145€ mentre le due curve giallo e verdi 90€. Come lo scorso anno è prevista la riduzione per chi ha trai 5 e 17 anni, nei posti centrali il ridotto 90€ mentre per le curve ridotto a 55€. La riduzione varrà anche per i tesserati Fipav ma va richiesta dalle società di appartenenza perché non si ha modo di verificare l’effettivo tesseramento.
“Insieme ai nostri sponsor vogliamo creare circuito dove ognuno ha possibilità di offrire scontistica a chi dimostra di essere abbonato – spiega Costantino – l’obiettivo è recuperare nel corso dell’anno il costo dell’abbonamento in sconti presso i nostri partner. Un’operazione importante e comunicheremo gli sconti sui nostri canali e man mano aggiorneremo sull’andamento della campagna. Il nostro obiettivo è arrivare a 1000 abbonamenti”. Per i sottoscrittori in omaggio una sciarpa logata Akademia Sant’Anna.
Sponsor, settore giovanile e istituzioni
Il presidente la chiama, formazione a diamante, ovvero tanti sponsor dove ognuno mette quel che può per far crescere Akademia. “Ci avviciniamo al centinaio e anni fa pensavamo che con 100 sponsor avremmo raggiunto la maturità per affrontare la massima serie. Noi dobbiamo andare avanti con le nostre forze e i nostri sponsor”.
In stagione diverse giocatrici delle giovanile si sono avvicendate in panchina nelle partite casalinghe. Alla domanda di un collega sul settore giovanile Costantino risponde: “Portiamo avanti un progetto che vuole creare una selezione territoriale dalla costa jonica tirrenica e anche Sant’Agata. Alcune squadre si chiudono a riccio altre sono più disponibili, l’obiettivo è far spiccare il volo alle giovani del nostro territorio, ricordiamo che in caso di A1 sarebbe obbligatorio fare la B2”.
Sui rapporti con istituzioni locali: “Una nostra delegazione è stata a palazzo Zanca e siamo fiduciosi e ottimisti che il Comune oltre alle parole ci sarà vicino coi fatti. Sul tema concerti al PalaRescifina siamo favorevolissimi ma è importante collaborare per non far venire meno gli allenamenti durante la settimana. A livello regionale noi siamo pronti a diffondere il brand Messina e Sicilia, adesso ci sono le elezioni regionali noi abbiamo fatto richiesta e aspettiamo, se non dovesse arrivare esito positivo invece che con la Sicilia lavoreremo e sponsorizzeremo Malta con cui abbiamo interlocuzioni”.
Sarebbe bello una squadra in A1 ma bisogna frenare i facili entusiasmi. Soprattutto più che ottenere la serie maggiore bisogna saperla mantenere. La pallavolo, anche se quella femminile con cifre minori rispetto alla maschile, non più lo sport di una volta e intorno c’è un vorticoso flusso di denaro fatto di ingaggi,sponsor,iscrizione e via dicendo. Per farsi un’idea basta guardare una qualsiasi partita trasmessa dalla RAI per rendersi conto che messina, pur con tutta la buona volontà, non è ancora pronta a livello organizzativo. Per certe squadre di un certo richiamo il prezzo del biglietto non è certo quello che molti ipotizzano e il costo è spesso identico a quello di una partita di calcio. I prezzi della finale scudetto femminile si aggiravano tra i 30 e 70 €. D’accordo era una finale scudetto, ma messina è pronta o disponibile a pagare biglietti di costo simile? La parola sponsor,come il calcio insegna è qualcosa di inviso alla città. La squadra vincitrice dello scudetto volley femminile è di un paese di meno di 30 mila abitanti. Ma è espressione della regione di appartenenza, ossia il Veneto, ragion per cui oltre a una maglia tappezzata da marchi di sponsor ci sono in totale oltre 200 sponsor del territorio. Ed questo che fa la differenza. Spiace dirlo ma a Messina non si raggiungeranno mai questi numeri e questa organizzazione. È una questione di mentalità