Pandora fonda "Casa Baobab" in Senegal. Possibilità di adozione e volontariato

Pandora fonda “Casa Baobab” in Senegal. Possibilità di adozione e volontariato

Martina Galletta

Pandora fonda “Casa Baobab” in Senegal. Possibilità di adozione e volontariato

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lunedì 19 Dicembre 2016 - 08:22

La Primogenita ha per questo motivo deciso di fondare una casa di accoglienza a Diourbel, una delle regioni più povere. “Le petit baobab” : questo il nome dato alla casa, in analogia alla copiosa presenza nella zona dei simbolici alberi africani. Il luogo ha, per ora, una capacità di accoglienza di 30 bambini, ma le associazioni confidano nell’aumentare questa disponibilità ampliando la struttura

L'Associazione Pandora, in collaborazione con La Primogenita International Adoption, ha deciso di cimentarsi in un nuovo progetto per creare un luogo sicuro di assistenza ai bambini del Senegal in stato di abbandono o di necessità, garantendo loro vitto, alloggio, assistenza sanitaria e istruzione.

Il Senegal è uno dei paesi africani che, a differenza di quasi tutto il resto del continente, detiene una situazione politica abbastanza tranquilla in quanto esiste un governo pienamente democratico che garantisce pace e stabilità. Di contro, la situazione sociale ed economica è estremamente grave. Solamente nella capitale Dakar e in alcune città costiere esistono strutture gestite da missionari cattolici o associazioni europee che offrono accoglienza e sostegno per i bambini orfani o con famiglie povere. Nel resto del Senegal, purtroppo, i piccoli sono completamente abbandonati e vanno a ingrossare le fila dei “talibé”, bambini di strada e vittime dei più infami traffici.

La Primogenita ha per questo motivo deciso di fondare una casa di accoglienza a Diourbel, una delle regioni più povere. “Le petit baobab” : questo il nome dato alla casa, in analogia alla copiosa presenza nella zona dei simbolici alberi africani. Il luogo ha, per ora, una capacità di accoglienza di 30 bambini, ma le associazioni confidano nell’aumentare questa disponibilità ampliando la struttura. Fondato l’istituto, la necessità adesso è mantenerlo, pertanto Primogenita e Pandora chiedono aiuto in termini di donazioni e non solo. Sarà infatti possibile, da parte delle famiglie messinesi, fare richiesta di adozione per i bimbi orfani dell’istituto. L'Associazione Pandora darà inoltre la possibilità a quanti lo vorranno di partire come volontari in Senegal nei locali gestiti dalla Primogenita International Adoption.

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