All’Istituto Antoniano i responsabili della mensa, da anni riferimento per tante persone disagiate, ed i vertici dirigenziali del Città di Messina hanno illustrato i dettagli dell’iniziativa

Si è tenuta questa mattina all’Istituto Antoniano la conferenza di presentazione del calendario “Lo Sport per la Mensa di Sant’Antonio”. L’iniziativa, promossa dal Città di Messina, ha visto il coinvolgimento di altre sei società sportive: si tratta dell’ASD Pallavolo Messina, del PSG Savio (pallavolo), dell’ASD Ossidiana Messina (pallanuoto), del Rugby Union Messina, dell’Ap Ganzirri (calcio a 5) e dell’Associazione Messina Scherma. Il progetto nasce allo scopo di supportare l’encomiabile opera svolta dall’Istituto Antoniano e da oltre un centinaio di volontari attraverso il servizio mensa, da anni punto di riferimento per tante persone disagiate che ogni giorno ricevono, oltre ad un pasto caldo, ospitalità e sostegno. La raccolta fondi si articolerà presso i circuiti delle società sportive interessate con la vendita di un calendario che ha per protagonisti gli atleti, ritratti da Giovanni Isolino all’interno della mensa in compagnia di volontari e utenti. Per il Città di Messina hanno posato Roberto Assenzio, Domenico Bombara, Gino Giardina, Andrea Saraniti e Carmelo Viscuso. Il calendario “Lo Sport per la mensa di Sant’Antonio” verrà messo in vendita attraverso i circuiti delle società sportive interessate e, grazie al sostegno dell’Associazione Mille Vetrine, presso gli esercizi commerciali che daranno la loro disponibilità. Offerta minima di € 5,00: l’incasso sarà interamente devoluto a favore della mensa di Sant’Antonio.

A fare gli onori di casa questa mattina è stato padre Vincenzo Latina, responsabile dell’Istituto: “Iniziative di questo tipo – ha detto – servono, oltre che per raccogliere fondi, anche per raccontare quanto accade ogni giorno nella nostra mensa e dare il giusto risalto a quanti quotidianamente si dedicano alla cura delle persone bisognose. Il numero di coloro che si rivolgono alla mensa è aumentato notevolmente negli ultimi tempi e oggi offriamo ogni giorno il nostro sostegno a più di 200 persone. Sfruttiamo un appartamento che può contenere non più di 50 persone per volta, a molti diamo la possibilità di portare a casa ciò che i nostri volontari preparano di giorno in giorno“. Gli fa eco la coordinatrice della mensa, Elena Donato: “Negli ultimi cinque anni abbiamo toccato con mano la crisi attraverso la costante crescita del numero di persone che si rivolgono a noi. Non abbiamo aiuti dalle istituzioni, ma la città si dimostra sempre sensibile e il supporto della gente è determinante per gestire un’attività che mensilmente fa registrare costi che si aggirano intorno ai 12.000 euro. La nostra opera, poi, non si limita al pasto caldo ed all’accoglienza, ma ci prendiamo anche cura degli anziani e dei bambini che necessitano di particolare supporto. Siamo felici che, con la realizzazione di questo calendario, anche il mondo dello sport confermi la propria vicinanza. Lo sport è veicolo di aggregazione importante e può offrire esempi positivi e attestati di fratellanza e solidarietà“.

A rappresentare il Città di Messina il presidente Elio Conti Nibali, il vice presidente Giovanni Piero De Leo, il general manager Aldo Pecora ed il consigliere Gabriele Siracusano, promotore e sostenitore del progetto, che così si è espresso sull’argomento: “Siamo fieri di poter offrire il nostro contributo sociale, continuando il percorso intrapreso dalla nostra società fin dalla sua nascita. Vogliamo offrire segnali positivi anche fuori dal campo e, insieme alle altre società sportive che hanno aderito al progetto, abbiamo deciso di stare al fianco dell’Istituto di Sant’Antonio. L’idea del calendario ci è sembrata un modo efficace per mettere a fuoco un tema delicato, anche doloroso, che rappresenta un disagio. Ma le fotografie sono anche divertenti, ci auguriamo possano regalare anche un piccolo sorriso a chi ne ha bisogno“. La parola, infine, al presidente Conti Nibali: “E’ un’occasione emozionante, è importante essere qui e supportare una causa nobile come questa. Responsabili e volontari della mensa rappresentano la vera solidarietà. Il calendario è un messaggio: noi ci siamo, siamo vicini a loro. In passato siamo stati protagonisti di iniziative come questa e, in tutte queste occasioni, anche i nostri ragazzi si sono prestati sempre con grande gioia e hanno manifestato estrema sensibilità. E’ giusto che il mondo dello sport, a tutti i livelli, sia sempre in prima linea quando c’è da dare una mano a chi ne ha bisogno“.