Le organizzazioni sindacali invitano l'assessore regionale a dimettersi "poichè, totalmente scollegato dalle dinamiche inappropriate dei propri uffici tecnici che hanno disatteso accordi specifici stilati con la Prefettura di Messina"
Fast Confsal e Ugl sottolineano ancora una volta "l'assoluto silenzio e la totale incapacità delle istituzioni cittadine preposte, dalle quali non si registra alcuna presa di posizione ufficiale nei confronti di un sistema regionale burocratico incomprensibile, alla luce dell'estensione e della sistematicità con la quale questa farsa va avanti da anni. Una volta manca la gara d'appalto, una volta manca l'autorizzazione. Malgrado gli innumerevoli trascorsi, si continua in un gioco stupido ed al contempo assai pericoloso, di cui non va per niente trascurato chi nel porto di Tremestieri ci lavora e che per causa di questa pantomima ormai consolidata rischia di rimanere a casa".
Le organizzazioni sindacali chiedono le dimissioni dell'assessore regionale Maurizio Croce, "poichè, totalmente scollegato dalle dinamiche inappropriate dei propri uffici tecnici che hanno disatteso accordi specifici stilati con la Prefettura di Messina". Se non si interverrà al più presto, e l'allarme è stato già lanciato tre settimane fa, il rischio è quello di dover chiudere una delle due invasature e, quindi, non poter smaltire l'intero traffico pesante di transito in città.
gia ci sono pochi Messinesi alla regione …meglio che resta dov’e’ …si licenzino quanti non hanno eseguiti i lavori concordati con la prefettura
Areoporto del Mela no Minniti …Romano riprova a ritirare i fondi per quell’ areoporto che pure Alitalia vuole cancellare dagli scali
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