Nessuna delusione per gli spettatori che si aspettavano il ritmo e l’ironia di Sister Act. Ma tante, tante sorprese per tutto il pubblico. In “Sono solo quattro sorelle”, il nuovo musical della Compagnia dei Balocchi di Sasà Neri, andato in scena al Teatro Annibale di Messina, la storia è stata totalmente rivisitata e, soprattutto, si è rivelata solo un pretesto per mettere sul palco personaggi, caratterizzazioni e virtuosismi canori. Con la direzione musicale di Giulio Decembini, anche sul palco al piano nonché impegnato in un cameo nel ruolo del Papa e alla guida della band composto da Riccardo Ingegneri a basso e chitarra e Andrea Trovato alla batteria, lo show ha dato ragione ai giurati che hanno ammesso questo ensemble artistico tra i campioni d’Italia che gareggeranno alla Coppa Europa Performer Arti Sceniche 2020.
I protagonisti
Applauditissimi protagonisti sono stati Margherita Frisone, che tornerà oggi a Londra dove vive, studia e lavora dopo essersi formata all’interno della compagine guidata da Neri, e Santi Lembo (medaglia d’oro alla Coppa Italia Performer Arti Sceniche 2019). Ma un gruppo di nuovi solisti è salito alla ribalta, dalle voci angeliche di Anna Curcuruto e Gaia Scorza fino al basso intenso di Ferdinando Crisafulli, mentre hanno rinunciato al loro status di voci soliste per prendersi in giro interpretando macchiette strappa-risate Simone Siclari, Giorgio Galipò, Davide Caputo e Alice Ingegneri, che con il ruolo dell’Ansia personificata è stata una delle chicche dello spettacolo. E, come in parte anticipato dal successo del cabaret intitolato Suora Ebbasta, tra i performer che hanno conquistato applausi a scena aperta si sono distinte Laura Motta e Sabrina La Bella. E un tributo speciale, di battimani e risate, è stato destinato a Cristina Dainotti (firma di make up e scene) nel ruolo della giornalista tv.
“La Stagione della Luna” di Sasà Neri sarà di nuovo in scena a Messina, sempre al Teatro Annibale, con EsosTheatre – Il Teatro degli Esoscheletri e il nuovo “Hamlet” (13 dicembre 2019). Ma prima di tutto questo, domenica I dicembre alle ore 18, gli Esoscheletri di Sasà Neri saranno sul palco con Chiara Modica Donà dalle Rose e “Judas, the guess” al Real Teatro Santa Cecilia di Palermo. Un appuntamento specialissimo, anche perché la compagnia ha rinunciato al cachet e i produttori hanno rinunciato all’incasso per devolvere il ricavato al restauro di una chiesa e di una libreria di Venezia danneggiate dall’alluvione.