Opere giunte al 90 % grazie alla parte di finanziamento comunale stanziata contraendo un mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti, ma dopo due solleciti, da parte degli Uffici Comunali, la Regione Siciliana non ha ancora provveduto ad accreditare gli 800mila euro di finanziamento per il completamento dei lavori
I lavori di messa in sicurezza del torrente Guardia sono completi al 90 % ma sono bloccati. E in queste condizioni, per gli abitanti della zona, è davvero dura, visto che è a serio rischio la pubblica incolumità. I residenti hanno sottoscritto anche una petizione popolare per chiedere che gli interventi vengano portati a termine, ma finora senza risultati.
Oggi, in sopralluogo, si è recato sul posto il deputato all’Ars, Nino Germanà: “La situazione è a dir poco grottesca – ha dichiarato Germanà –, si finanziano opere connotandole come interventi urgenti e poi si lasciano incompiute e abbandonate per un mancato accreditamento delle somme da parte dell’Assessorato Regionale al Territorio ed Ambiente”.
Risulta infatti spesa la parte di finanziamento comunale stanziata contraendo un mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti, ma dopo due solleciti, da parte degli Uffici Comunali, la Regione Siciliana non ha ancora provveduto ad accreditare gli 800mila euro di finanziamento per il completamento dei lavori.
Germanà ha affermato che presenterà immediatamente un’interrogazione al presidente della Regione ed all’assessorato al Territorio ed Ambiente “per conoscere i motivi ostativi alla base della decisione di bloccare i fondi. Si ravvisano tra l’altro serie problematiche di sicurezza per la popolazione residente e gravi danni all’economia locale”.
Un nuovo sopralluogo verrà svolto giovedì mattina dal Consiglio del VI quartiere, che si riunirà in seduta straordinaria presso la piazza di Marotta proprio per trattare l’argomento.