Così il consigliere comunale del Fli Pergolizzi, che chiede a Buzzanca di “rivedere” il provvedimento

Il viale Annunziata si tinge di “blu”: al parcheggio a pagamento “Annunziata est (Villa Sabin)” si è aggiunto da qualche settimana anche quello denominato Annunziata ovest, integrato – con il servizio di trasporto pubblico .
Sull’affidamento all’Azienda Trasporti Messina del parcheggio d’interscambio – concesso con deliberazione della Giunta comunale nell’aprile 2010 – e sulla conseguente attivazione della regolamentazione della sosta a pagamento – disposta con Ordinanza del Dirigente del Dipartimento Mobilità Urbana e Viabilità il 3 maggio scorso- pone dubbi di opportunità ma anche “regolarità” il consigliere comunale del gruppo consiliare Futuro e Libertà per l’Italia Nello Pergolizzi.
In un’interrogazione scritta destinata al sindaco Giuseppe Buzzanca, l’esponente locale di Fli sostiene che «l’Ordinanza del Dirigente del Dipartimento Mobilità Urbana e Viabilità n. 391 del 3 maggio 2011 non risulta essere stata pubblicata presso l’albo Pretorio del Comune di Messina e neppure inserita nel sito istituzionale dell’ente». La mancata pubblicità renderebbe – secondo Pergolizzi – l’atto non valido poiché « tutti gli atti della pubblica amministrazione sono pubblici ed assumono valore legale dal momento del loro inserimento nei siti telematici degli enti» .
Sempre leggi alla mano, nel documento, il consigliere comunale chiarisce che «le aree destinate al parcheggio devono essere ubicate fuori dalla carreggiata e, comunque, in modo che i veicoli parcheggiati non ostacolino lo scorrimento del traffico» e ancora che ad ogni area destinata alla sosta a pagamento il Comune «su parte della stessa area o su altra parte nelle immediate vicinanze, deve riservare un’adeguata area destinata a parcheggio rispettivamente senza custodia o senza dispositivi di controllo di durata della sosta».
Le perplessità del consigliere comunale non si fermano, tuttavia, ai solo aspetti “burocratici” e normativi ma sono concentrate – come detto, anche sulla reale opportunità di istituire altri parcheggi a pagamento in quella zona, dove già sorge il parcheggio a raso denominato “Annunziata est (Villa Sabin)” , i cui stalli «risultano solo parzialmente utilizzati, nell’intero arco della giornata, in misura inferiore al 30% della capienza disponibile».
Pergolizzi si fa, infine, portavoce dei residenti delle zone limitrofe, che subiscono quotidianamente «innumerevoli disagi a causa della carenza di spazi per il parcheggio libero».
Alla luce della situazione illustrata nell’interrogazione , Pergolizzi chiede a Buzzanca «di ritirare in autotutela la deliberazione della Giunta Municipale n. 308 dell’8 aprile 2010 e l’Ordinanza del Dirigente del Dipartimento Mobilità Urbana e Viabilità n. 391 del 3 maggio 2011, che presentano i profili di illegittimità, al fine di evitare contenziosi contro il Comune di Messina, in ragione di impugnative di eventuali sanzioni amministrative comminate in relazione a tali parcheggi con conseguenti salassi economici alla cittadinanza». Sollecita,infine, il primo cittadino a «riconsiderare l’utilizzo dell’ulteriore parcheggio d’interscambio con il servizio di trasporto pubblico denominato Annunziata ovest (Viale Annunziata) e a disporre il rilascio di pass gratuiti in favore dei cittadini residenti» , riservando «un’adeguata area destinata a parcheggio gratuito».