Intervenuta una pattuglia della sezione radiomobile, polizia municipale di Messina, che ha pure multato in centro diverse vetture
MESSINA – Accade a Messina: una persona con disabilità, sulla sedia a rotelle, non riesce a tornare a casa, rimanendo prigioniera della giungla di auto e furgoni lasciati in sosta sui marciapiedi. Un furgone addirittura chiude il passaggio pedonale (nella foto in evidenza). La persona con disabilità è costretta a chiamare la centrale operativa della polizia municipale al numero 090771000. Interviene in tempo reale una pattuglia della sezione radiomobile che, con l’ausilio del carro attrezzi, provvede a liberare il marciapiede e a comminare altre sanzioni. Altre vetture, infatti, sostavano violando le regole nelle zone di via Grillo e via Cadorna, in centro.
Sottolinea Gaetano Giordano, componente del Direttivo nazionale Dipartimento polizia locale Csa (Coordinamento sindacato autonomo): “Prosegue l’azione della sezione operativa radiomobile della Municipale a seguito delle direttive dell’ amministrazione comunale. La svolta nella riorganizzazione dei servizi giornalieri, voluta dal sindaco Federico Basile e dal comandante Stefano Blasco, con il potenziamento delle sezioni viabili, sta dando i suoi frutti in termini di presenza e controllo del territorio”.
Tra i vari controlli, in via della Zecca, in pieno centro storico, due stalli riservati ai portatori di handicap se li dividono in tre non aventi diritto. Ovvero, parcheggiano tre auto nei due spazi riservati ai portatori di handicap. Da qui tre sanzioni da 165 euro ciascuno, decurtati dalla patente numero 12 punti totali (4 per ogni auto in difetto). E le tre vetture sono state rimosse dal carro attrezzi. Sottolinea il sindacalista Giordano: “La speranza è queste persone indisciplinate, pagando in totale 300 euro e con i punti della patente tolti, possano comprendere che la disabilità non è un privilegio ma una sofferenza. Una sofferenza gravata da chi agisce con insensibilità, violando le regole”.
L’uso improprio dell’autorizzazione per disabili
Tra le violazioni, una multa pure per uso improprio dell’autorizzazione per disabili (ad esempio esponendo un contrassegno altrui o scaduto, oppure una fotocopia). Questo comportamento è punito con una multa da 168 a 672 euro, più decurtazione di sei punti dalla patente e la rimozione coatta del mezzo.
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