Da lunedì mattina, su due turni dalle 8 alle 14 e dalle 15 alle 21, sono pattugliate piazza Cairoli, viale San Martino e via Tommaso Cannizzaro. Il presidio anti tir resta solo alla rada San Francesco e non è più necessario neanche quello di via Vittorio Emanuele, visto che i lavori sono stati conclusi. Entro questa settimana, presumibilmente da sabato, le modifiche viarie propedeutiche all’istituzione dell’isola pedonale. Che potrebbe anche essere anticipata
E’ quello che si chiede da tempo. Presìdi fissi della Polizia Municipale in centro città dove, a causa della sosta selvaggia, vengono a mancare corsie di marcia fondamentali per fluidificare il traffico. Piazza Cairoli, viale San Martino, il tratto di via Tommaso Cannizzaro tra le vie Garibaldi e Battisti, sono esempi lampanti di come la continua sosta vietata contribuisca in maniera determinante a rallentare il traffico e a rendere caotica la viabilità.
Da lunedì mattina, la Polizia Municipale pattuglia queste tre zone con presìdi continuativi su due turni, dalle 8 alle 14 e dalle 15 alle 21, lasciando scoperta solo un’ora in cui il traffico è minore.
Un intervento simile, a dire il vero, servirebbe anche in altre strade limitrofe. Sull’intera via Tommaso Cannizzaro, non solo su un singolo tratto, in via Cesare Battisti, via La Farina, via Garibaldi e corso Cavour, ma è proprio il centro urbano, la zona in cui verrà istituita l’isola pedonale permanente, a soffrire di più.
Ed allora bene così, purché i presìdi vengano svolti tutti i giorni e i vigili non siano affatto indulgenti. La presenza del Cavallotti, del fosso di via La Farina e dello Zaera Sud, non lascia più scuse ai messinesi. I parcheggi ci sono e devono essere utilizzati. Al Cavallotti sono state messe in funzione le telecamere per la videosorveglianza ed è stata potenziata l'illuminazione, così come al La Farina. E’ stata istituita persino una navetta gratuita dal Cavallotti a piazza Cairoli, pur se si tratta di soli 300 metri di distanza.
Entro questa settimana, presumibilmente da sabato, verranno attivate alcune delle modifiche viarie propedeutiche all’istituzione dell’isola pedonale permanente intorno a piazza Cairoli. Due le più rilevanti: la possibilità di utilizzo misto bus – auto della corsia preferenziale di via Cesare Battisti, a partire da via Tommaso Cannizzaro, ed in congiungimento col tratto già attivo da via Santa Cecilia al viale Europa, e la possibilità di attraversare via Tommaso Cannizzaro in direzione sud tramite la via Centonze, incrocio sul quale è in corso l’installazione dei semafori.
Se queste innovazioni daranno esiti positivi, l’istituzione dell’isola pedonale permanente potrebbe anche essere anticipata ai primi di gennaio, per essere goduta negli ultimi giorni delle festività. In quel momento, a piazza Cairoli, non ci sarà più bisogno neppure della pattuglia, che potrà essere spostata in altre zone limitrofe in cui la sosta vietata è all’ordine del giorno.
A facilitare l’impiego continuativo dei vigili urbani in centro città, la decisione di mantenere un solo presidio anti tir, alla rada San Francesco, visto che gli altri due si sono dimostrati di poca utilità, e la fine dei lavori di messa in sicurezza della linea tranviaria sulla cortina del porto.
La via Vittorio Emanuele, infatti, da stamattina è tornata a doppio senso, un altro sospiro di sollievo per la viabilità cittadina. Oltre all’abbellimento della linea tranviaria, con l’installazione di un nuovo cordolo e la piantumazione di lantane, sono stati creati anche cinque nuovi varchi pedonali, prima bloccati dalle barre di protezione.
Ancora aperti, invece, i cantieri per la realizzazione del marciapiede lato mare. Qui i lavori proseguiranno fino alle porte di febbraio, ma non pregiudicheranno la circolazione stradale.
(Marco Ipsale)
dalla serie ” chi li ha visti”
Sicuramente non si vedranno più auto in doppia fila…
scusassero,ma chi li ha visti. Forse parlate dei fantasmi vestiti da vigili?