E' stato sottoscritto dai deputati di Fratelli d'Italia. Si punta anche all'istituzione di una giornata regionale dedicata alla prevenzione
“La battaglia che ogni giorno affrontano i malati oncologici e le famiglie che li sostengono è un intreccio di percorsi complicati sotto tantissimi punti di vista. L’assistenza e il supporto sono essenziali, anche e con estrema attenzione a tutti gli aspetti legati all’approccio psicologico con cui sono affrontati questi momenti”. Così il deputato regionale di Fratelli d’Italia, Elvira Amata, membro della commissione sanità all’Ars, che ha sottoscritto il disegno di legge per il sostegno ai malati oncologici, prima firmataria la collega di FdI, Rossana Cannata e cofirmato da tutti i deputati regionali di Fratelli d’Italia, il capogruppo Antonio Catalfamo e Gaetano Galvagno.
Si punta a sostenere economicamente i malati oncologici per affrontare gli effetti collaterali e i disagi connessi alle terapie.
IN SICILIA 25MILA CASI DI TUMORE L’ANNO
In Sicilia, sono circa 160.000 i cittadini che convivono e combattono con malattie oncologiche, e mediamente vengono diagnosticati quasi 25.000 nuovi casi di tumore l’anno, con un picco di 27.150 nuovi casi nel 2018.
All’interno del ddl vengono proposte delle risposte alle reali esigenze dei pazienti, come il contributo per l’acquisto di protesi tricologiche e il sostegno fino al 60% per le spese di viaggio sostenute dai residenti nelle Isole e negli arcipelaghi della Sicilia affetti da patologie oncologiche.
Il disegno di legge istituisce inoltre una giornata regionale dedicata alla prevenzione oncologica al fine di diffondere consapevolezza sul tema.
“Sono convinta che sul sostegno ai malati oncologici – ha dichiarato Rossana Cannata – non si fa mai abbastanza”. Il riferimento è al caso del contributo da parte dell’Asp competente per territorio per l’acquisto di parrucche ai soggetti sottoposti a terapia oncologica chemioterapica ed affetti da alopecia. Si tratta di una prestazione non prevista dai Lea (livelli essenziali di assistenza).
“La perdita dei capelli – prosegue Cannata – riveste comunque un ruolo significativo negli aspetti relazionali e interpersonali dei pazienti ed è quindi un riconoscimento dal grande valore sociale ed etico. Ho ritenuto, inoltre, prevedere per la facilitazione della procedura di erogazione del contributo, il coinvolgimento e la collaborazione delle associazioni di donne e delle associazioni di volontariato che promuovono l’assistenza e il sostegno dei malati oncologici presenti nel territorio regionale. Anche con funzione sussidiaria nei confronti di quelle donne che, in situazione di difficoltà economica, non riescono ad anticipare la somma per l’acquisto della parrucca non avendo la disponibilità, pur avendone diritto. (c.c.)
“URGE MAGGIORE TUTELA DEI PAZIENTI”
Oggi più che mai urge una tutela maggiore di natura economica e sociale per alleviare i disagi e anche le oggettive difficoltà che riscontrano i cittadini, malati oncologici, anche con maggior riguardo ai residenti nelle isole e negli arcipelaghi della Sicilia, per sottoporsi ai trattamenti di cure”.
“Secondo i recenti dati l’assistenza psicologica che il pubblico riserva a chi sta affrontando la propria guerra contro il tumore – ribadisce Elvira Amata – è estremamente carente. Una deficienza che va colmata in ogni modo possibile. Abbiamo voluto fornire una risposta urgente e immediata attraverso lo strumento dell’emendamento al Collegato alla legge di stabilità del 2019. Ma è il ddl sugli “Interventi a sostegno dei malati oncologici, la più profonda proposta che intendiamo sottoporre all’attenzione dell’Aula e che punta ad affrontare la questione in modo più radicale e completo”.