Le indagini nate dalla fuga rocambolesca di un giovane nebroideo
Spaccio di marijuana e cocaina, proveniente anche dall’Albania. I poliziotti dei commissariati di Sant’Agata Militello e di Capo d’Orlando, su ordinanza del Tribunale di Patti, hanno arrestato tre pregiudicati, rispettivamente di Alcara Li Fusi, Militello Rosmarino e Capo d’Orlando, e sottoposto all’obbligo di dimora nel Comune un altro pregiudicato di Capo d’Orlando.
Contestata l’aggravante di aver coinvolto anche un 14enne, figlio di uno di loro, che operava da staffetta per il trasporto di droga.
Indagini nate da una fuga
Le indagini sono nate a dicembre 2021, quando un giovane nebroideo, in overdose, aveva accusato malori ed era stato fatto salire in auto dai parenti per andare in ospedale. Ma dall’auto in movimento era saltato fuori, si era impossessato di un’altra auto, aveva sfondato un cancello e rischiato anche di investire una donna. Poi aveva provocato un incidente ed era scappato a piedi, fin quando non era stato arrestato dai carabinieri.
Poi i poliziotti di Sant’Agata, tramite intercettazioni e pedinamenti, avevano sequestrato 100 grammi di cocaina (circa 500 dosi) provenienti da Messina, destinati allo spaccio ad Alcara Li Fusi e paesi vicini.
Le indagini hanno infine fatto emergere che era stata costruita una rete di collegamento con fornitori, intermediari, spacciatori e consumatori, per diventare punto di riferimento della zona, attività “professionale” e continuativa basata su rapporti stabili e consolidati.