Intenso lavoro della Squadra Mobile per il contrasto dello spaccio di droga. A finire in manette Giovanni Aloisi, 25enne messinese, mentre due denunce per un 18enne incensurato ed un 22enne.
Tutta la roba era nascosta nel suo appartamento, proprio dietro la lavatrice, tra la parete e il detersivo. Un posto ingegnoso che, però, la Squadra Mobile della Polizia è riuscita velocemente a scovare. La perquisizione della casa è scattata ieri mattina e rientra in quel sistema di prevenzione contro lo spaccio che i poliziotti intensificano di giorno in giorno.
A finire in manette con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti è stato il 25enne Giovanni Aloisi.
La droga ritrovata consisteva in quasi 270 gr di marijuana, suddivisa in tre sacchetti e, come scritto, ben celata dall’elettrodomestico del bagno.
Adesso, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, dott.ssa Roberta La Speme, il pusher è stato rinchiuso nella Casa Circondariale di Gazzi.
E sempre con la stessa accusa di detenzione ai fini di spaccio, la Squadra Mobile ha denunciato un 18enne incensurato ed un 22enne che, sabato scorso intorno alla mezzanotte, sono stati beccati in via Alessi con diversi involucri di marijuana nascosti nelle tasche dei pantaloni. Stavano viaggiando in macchina quando i poliziotti, dopo averli fermati, hanno iniziato a fare qualche domanda. Le versioni e le risposte contrastanti hanno messo in all’erta gli agenti che, dopo la perquisizione, hanno ritrovato la roba. Il 18enne ne aveva 80 grammi, il 22enne invece 20. I poliziotti hanno inoltre sequestrato il denaro-bottino che i due avevano racimolato nella serata per il loro spaccio.
Ve. Cro.
un altro povero disgraziato nelle grinfie dello stato..poi dicono che le carceri sono piene..in tre quarti di mondo e legale la marjuana..
legalizzatelaaaaaaaa