La Polizia ha sorpreso, ieri pomeriggio, il 20enne Vincenzo Vergani con 50 gr di haschish. Inutile il suo tentativo di nascondere la roba nella fessura di un muro.
Ha consegnato spontaneamente un involucro contenente 1 gr di hashisc sperando che poi gli agenti non si accorgessero degli altri 50,2 gr che aveva invece nascosto nella fessura di un muro.
Storia curiosa quella di Vincenzo Vergani, 20enne messinese, arrestato ieri pomeriggio con l’accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
E’ accaduto alle 15, nella zona di San Michele.
Vergani era appena sceso dal motorino e stava attendendo sotto la pioggia quando si è reso conto che i poliziotti lo stavano osservando.
Colto alla sprovvista, ha tentato di nascondersi dietro un muro, di disfarsi della roba grossa infilandola in una fessura lì accanto e di consegnare, invece, quel pacchetto contenente solo 1 gr.
Tutto inutile.
Agli agenti è bastato uno sguardo veloce per ritrovare il resto della droga ed ammanettare il giovane.
I tre coltelli ritrovati poco dopo nell’armadio della sua camera da letto, sporchi di hascish, hanno poi fugato ogni dubbio.
Il ragazzo è stato quindi rinchiuso nelle camere di sicurezza della Questura su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, Roberta La Speme, in attesa del direttissimo.
Veronica Crocitti
@VCrocitti