Questa la definizione utilizzata dal consigliere della terza circoscrizione Lbero Gioveni per raccontare la vicenda di una famiglia costretta a vivere da 15 giorni in un albergo con un unico pasto al giorno
Vivere in un albergo con unico pasto al giorno nell’attesa dell’assegnazione di un alloggio. Questa la storia di una famiglia abitante in via La Rocca a Camaro San Paolo e che da 15 giorni, precisamente dal 4 dicembre, è stata trasferita in un hotel cittadino a causa dell’improvvisa voragine creatisi nel pavimento della loro baracca. Una voragine che ha determinato l’allagamento dell’abitazione (a causa del flusso di acqua proveniente dal torrente) e che ha dunque reso inevitabile il trasferimento della signora vedova con figlia e nipote minorenni.
Una vicenda inverosimile quasi da “terzo mondo-, la definisce il consigliere della terza circoscrizione Libero Gioveni che invita le istituzioni ad intervenire al più presto affinché la situazione venga risolta. Alle sfortunate è stato infatti assegnato ma mai materialmente consegnato un alloggio in rione Aldisio perché occupato da una famiglia che vi risiede in modo abusivo e che non ha la minima intenzione di abbandonare l’abitazione.
Le donne, costrette a trascorrere Natale e Capodanno “richiuse nella stanza di un albergo, in precarie condizioni di salute, dopo aver vissuto 42 anni in un dignitoso silenzio – afferma il consigliere – devono usufruire del loro diritto alla casa-.