Una riserva -anomala-. Quello dei laghi di Ganzirri e Faro è un habitat che necessita di un’attenzione speciale, perché ricade dentro un centro abitato. Per mettere in risalto alcune questioni legate al rapporto tra la comunità dei villaggi e la flora e la fauna dei laghi, il Consiglio della VI Circoscrizione ha promosso un incontro, che si è svolto venerdì, con l’assessore provinciale alle Politiche del Territorio e alle Riserve Gaetano Duca e i responsabili della Riserva dei Laghi, Enzo Gitto e Maria letizia Molino.
L’incontro ha prodotto alcuni impegni da parte dell’assessore e dei responsabili della Riserva. Innanzitutto la potatura dei rami secchi delle palme piantate intorno ai laghi, che a causa dello scirocco spesso cadono sulla strada e intralciano il traffico.
Inoltre i consiglieri hanno esposto i problemi già noti legati alla natura del lago: l’esondazione degli scarichi viari quando il livello dell’acqua dei laghi si innalza fino a quello della strada, la presenza di colonie di ratti stanziati nei canneti, l’uso da parte di alcuni pescatori di barche a motore, contro la normativa regionale. Infine è stato evidenziato il pessimo stato del percorso pedonale in legno sul lungolago di Ganzirri, abbandonato agli agenti atmosferici e al vandalismo.