In questi ultimi giorni tanti mezzi sono rimasti fermi per guasti e la raccolta ha subito dei rallentamenti. Si teme una nuova emergenza, MessinaServizi sta lavorando per evitarla
In questi ultimi giorni, sempre con maggiore frequenza, autocompattatori e mezzi utilizzati per la raccolta dei rifiuti sono rimasti fermi in autocentro. Il motivo: problemi di manutenzione ordinaria. Un’attività che da mesi viene svolta da una ditta esterna.
Mezzi guasti, rischio emergenza?
A segnalare il problema sono i segretari di Fp Cgil e Uiltrasporti, Francesco Fucile e Michele Barresi, preoccupati da una situazione che rischia di compromettere seriamente il servizio di raccolta della spazzatura in città. I due sindacati spiegano che nonostante gli sforzi profusi dai lavoratori, è inevitabile che in questo momento si operi in condizioni non ottimali e che l’efficienza nella raccolta ne risenta.
Per questo hanno chiesto al presidente Pippo Lombardo che MessinaServizi attivi con urgenza ogni intervento per ripristinare le attività necessarie a garantire il servizio. Prima che si inneschi una nuova emergenza ambientale in città.
Bisogna, infatti, considerare che la crisi provocata nei giorni scorsi dal rallentamento e poi dalla chiusura della discarica di certo non ha fatto bene a Messina. Un ulteriore problema con i mezzi adesso potrebbe mandare in tilt raccolta e servizi. Basta ricordare cosa accadde nei mesi scorsi, quando un’emergenza legata soprattutto ai problemi con i mezzi alla fine costò la testa all’ex direttore generale Aldo Iacomelli.
Il presidente “operaio”
Dal canto suo però il presidente Pippo Lombardo si dichiara tranquillo. Oggi è stato nelle officine a controllare come procedono gli interventi sui mezzi guasti. «Effettivamente si è fermato qualche mezzo in più rispetto al solito, ma stiamo recuperando. I servizi potrebbero subire qualche ritardo, ma già da venerdì la ditta di manutenzione ci consegnerà dei mezzi di cortesia per sostituire quelli che mandiamo in riparazione, così hanno più tempo per effettuare gli interventi».
Dunque da MessinaServizi rassicurazioni, anche se proprio in questi ultimi giorni si sono moltiplicate le segnalazioni da varie zone della città. Segno che i ritardi causati dalla carenza dei mezzi hanno già iniziato a lasciare segni ben visibili fuori dai cassonetti e sui marciapiedi. A questo purtroppo continua ad aggiungersi l’inciviltà perché nonostante ben 1300 multe elevate in questi mesi dalla task force composta da Polizia Municipale e Polizia Provinciale, sono ancora in troppi a usare le strade della città come discariche personali a cielo aperto.
La richiesta da Giostra
Intanto una segnalazione e richiesta di intervento arriva dal consigliere comunale Salvatore Sorbello che evidenzia la necessità immediata di ripulire il quartiere di Giostra. Soprattutto in vista dell’appuntamento di domenica in occasione dei festeggiamenti della Madonna Maria Santissima Ausiliatrice a San Matteo, che porterà nel quartiere tanti visitatori. Sorbello in particolare segnala la presenza di cassonetti pieni con annessa discarica di elettrodomestici nell’area antistante l’isolato 13.
Francesca Stornante