La riappropriazione delle aree comunali della rada di S. Francesco, la valorizzazione delle stazioni ferroviaria e marittima, l'attenzione verso politiche ecologiche e sgravi fiscali per giovani imprenditori e commercianti. Questi, fra i punti del programma politico presentato dall'aspirante sindaco di Nuova Alleanza

Un "città del futuro". Questa la Messina reinterpretata nell'ottica del programma politico presentato dal candidato a sindaco di Nuova Alleanza, Gianfranco Scoglio nelle settimane di campagna elettorale. Punto nodale del suo manifesto, una rigenerazione economica della città che parta dalla riappropriazione di territori comunali quali la Real Cittadella, le aree ex militari nonché tutta la zona estesa dal viale Annunziata al Boccetta. Prevista anche la restituzione della rada di S. Francesco con lo spostamento del traffico veicolare al molo Norimberga e il dirottamento, invece, dei mezzi pesanti presso l'approdo Tremestieri. In cantiere anche programmi di sfruttamento dell'ex Fiera attraverso la demolizione dei fabbricati esistenti e la realizzazione di spazi di intrattenimento collettivo e mostre per un più immediato smercio dei prodotti commerciali e artigianali messinesi. Spazio anche alla riqualificazione della Stazione Ferroviaria – tramite accordi ad hoc con il Gruppo FF.SS. – e alla valorizzazione della stazione marittima – con il coinvolgimento dell'imprenditoria privata. In pole position, Scoglio, anche per la difesa del commercio con la promessa di agevolazioni sulla tassa di occupazione ai commercianti che utilizzino arredi realizzati attraverso il riciclo. Occhio di attenzione anche alla disoccupazione giovanile da combattere con sgravi fiscali ai proprietari di aree agricole che affidino i loro terreni a cooperative giovanili ma anche a imprese sociali specializzate nel biologico. Toccati nel programma anche altre questioni di non minore importanza. Nel settore trasporti è promessa l'istituzione di zone a traffico limitato e isole pedonali nel centro storico, nonché sensibili riduzioni delle tariffe previste per le soste a pagamento.

LA DIRETTA

ORE 20.45: Arrivato Scoglio alla segreteria di via S. Elia. L’avvocato ha commentato i risultati parziali delle ultime ore con fiducia. La speranza è quella che almeno lo sbarramento del 5% venga superato. Un’aspettativa che garantisca ai giovani che hanno sostenuto il movimento di poter approdare nelle aule di Palazzo Zanca. “Io stesso non ho votato per me al Consiglio Comunale – ha dichiarato Scoglio – perché sento il bisogno di concedere spazio a questa nuova generazione piena di idee”. Per il candidato di Nuova Alleanza, veri vincitori morali sono Genovese e D’Alia, quest’ultimo favorito dal suo “passaggio di campo” che lo ha salvato dalla gogna mediatica che ha investito il pdl di Messina a causa della cattiva gestione Buzzanca. Qualche parola spesa anche sui sorprendenti esiti della campagna elettorale di Accorinti che, tuttavia, a detta dell’avvocato, risulterebbe poco adeguato a rivestire una carica che inevitabilmente comporterebbe l’allontanamento dalla gente. Nessun rimpianto per aver abbandonato la nave dell’altro candidato di centro destra, Enzo Garofalo. “E’ il più forte che deve cedere – ha detto Scoglio – sosterrò comunque Garofalo qualora si dovesse andare al ballottaggio, consapevole che anche una sconfitta può essere utile per costruire un futuro più forte”.

ORE 19.45: Nessuno stupore al quartier generale di Scoglio per il consenso poco marcato del Movimento 5 Stelle. Candidati e sostenitori confidano nel fatto che la sfiducia dei cittadini verso la politica non si traduca nel favore a un "partito di clausura", poco propenso al dialogo.

ORE 19.30:Sereni Anna Crespantini,portavoce di Scoglio e i candidati di Nuova Allenza. "Il voto ad Accorinti è un voto di protesta – dice la Crespantini – ci aspettiamo che nel corso della serata i risultati diano ragione al nostro valido programma. Comunque vada sarà un successo".

ORE 19.15: Consiglieri della lista di Nuova Alleanza seguono lo spoglio dal quartier generale. L'arrivo di Scoglio è previsto intorno alle 20.30.