Nell'Atrio del Carmine la commedia di Capuana portata in scena dai disabili psichici della comunità In Cammino. Il teatro come terapia, e grande successo di pubblico.
le autorità Grande successo di pubblico per lo spettacolo “’U Paraninfu” messo in scena dai disabili psichici delle Comunità “In Cammino” di Milazzo. Attori speciali che, il 21 agosto, nell’Atrio del Carmine hanno regalo momenti di grande emozione. Quindici ospiti delle strutture sanitarie gestite dalla Società Cooperativa Sociale Onlus che hanno portando sul palco una versione rivista della commedia di Luigi Capuana con bravura e passione.
Ognuno di loro durante l’anno segue il laboratorio teatrale avviato all’interno delle Comunità e diretto da Mimma Stramandino. Attività che ha lo scopo di migliorare le abilità relazionali e favorire l’inclusione sociale sul territorio dei disabili psichici. Gli ospiti delle strutture, infatti, imparano le tecniche di emissione vocale, della memorizzazione, la costruzione del personaggio, l’analisi del testo, il gioco dei ruoli e la mimica. Insomma dei veri attori che da tre anni fanno parte di una piccola compagnia teatrale.
La loro è quasi una tournée. Si sono già esibiti nelle piazze di Barcellona, Calderà, Sant’Agata di Militello, Milazzo e in teatro a Messina. Inscenando spettacoli come “I due Menecmi” di Plauto, “I promessi Sposi” e l’opera di Luigi Capuana. "Vedere così tante persone qui per noi – ha commentato dal palco Marco Italiano, uno dei responsabili della “In Cammino” – è veramente emozionante. Voglio ringraziare l’amministrazione comunale, di là di ogni schieramento politico, il Dipartimento di Salute Mentale di Messina con a capo il direttore, il primario di Milazzo e i medici stasera presenti. Questo spettacolo è stato organizzato anche grazie alla loro collaborazione".
I ringraziamenti sono andati anche a Adriana Minniti, presidente dell’associazione a tutela degli utenti “Io Persona”, a Pasquale Mandalari neuropsichiatra infantile, Antonella Pinizzotto dell’Uepe e le assistenti sociali del comune presenti alla serata.
"In un periodo particolare come questo in cui la paura per gli attacchi terroristici sta smantellando il valore di questi momenti di aggregazione – dice Antonio Ciraolo, direttore del Dipartimento di Salute Mentale di Messina – credo che questa serata rappresenti grande libertà".
"Sono stati straordinari – dice Roberto Motta, primario del Distretto Milazzo-Isole Eolie – sono riusciti a regalare grandi emozioni".
Ad intervenire sul palco al termine dello spettacolo è stato anche Salvo Presti, assessore comunale alla Cultura che ha sottolineato l’importanza del nome che porta la cooperativa che gestisce queste strutture assistenziali: ”In Cammino” – spiega – è un nome perfetto perché queste comunità avviano con i suoi ospiti un cammino splendido".
L’assessore ai Servizi Sociali Giovanni Di Bella, invece, ha subito colto l’occasione per invitarli ad una serata di solidarietà già in programma a dicembre. "Dovete – ha detto – essere presenti alla nostra iniziativa con un’esibizione al Teatro Trifiletti". E loro sono pronti. In programma c’è già il musical di Pinocchio. Tre le repliche previste, in vari comuni della provincia.