Oltre 300 controlli effettuati: 9 multe a conducenti di unità da diporto, sequestrato un acquascooter a Venetico, stretta anche sui litorali di Milazzo
La stagione balneare è ormai entrata nel vivo e con essa l’operazione di controllo sulle spiagge denominata “Mare sicuro 2011” che si pone tra gli obiettivi quello di verificare il corretto utilizzo delle aree demaniali marittime e la corretta gestione degli stabilimenti balneari.
Nella zona tirrenica oltre 300 i controlli effettuati dalla Capitaneria di Milazzo ad unità da diporto che hanno portato a verbalizzare ben dieci conducenti di unità da diporto che navigavano rispettivamente nelle acque di Rometta, Venetico, Capo Milazzo, Calderà e Furnari, non rispettando la normativa in vigore vigente. In 6 casi i conducenti dell’unità erano sprovvisti dei certificati di licenza degli apparati di bordo mentre in altri 3 casi i controlli effettuati hanno permesso di verificare la mancanza delle dotazioni di sicurezza previsti. Ai conducenti sono stati pertanto elevati verbali di illecito amministrativo per un totale di circa 2200 euro.
Significativa è stata l’attività condotta nei confronti di un conducente di acquascooter che nelle acque antistanti Venetico navigava sprovvisto della necessaria copertura assicurativa: nei suoi confronti è stato elevato un verbale di illecito amministrativo di 1032 euro e il mezzo è stato sottoposto a sequestro amministrativo. Altrettanto intensa l’attività svolta da terra dalle pattuglie automontate che hanno effettuato oltre 750 controlli su strutture balneari e spiagge libere. Anche in tal caso è stato elevato verbale di illecito amministrativo ad un gestore di stabilimento balneare ubicato sul lungomare di ponente a Milazzo che impiegava in modo non conforme all’ordinanza balneare 40/2008 l’assistente bagnante: lo stesso dovrà versare all’erario ben 1032 euro. Sempre sul litorale di Milazzo è stata sottoposta a sequestro penale una scala di calcestruzzo realizzata in difformità al titolo concessorio: gli autori sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per violazione dell’art. 54 del codice della navigazione.
Infine a Milazzo, in località Tono, è stato accertato che un esercizio commerciale occupava con sedie, tavoli ed ombrelloni il suolo demaniale marittimo in assenza di titolo concessorio. Tali attrezzi sono stati immediatamente sottoposti a sequestro penale, l’area riconsegnata all’uso pubblico ed il titolare deferito. L’attività della Capitaneria di porto di Milazzo, annuncia che continuerà senza sosta anche nel prossimo fine settimana l’attività di monitoraggio del territorio