Nessuna nuova, invece, per la nave di Bluferries in servizio al porto storico. Il ministro ai Trasporti ha chiesto ai vertici della società di fissare un incontro col sindaco Accorinti per trovare una soluzione. Moderatamente soddisfatto il promotore dell’incontro, il messinese Vincenzo Garofalo

Una notizia buona ed una che non cambia lo stato delle cose. E, a dire il vero, anche quella buona sarà tale solo nel momento in cui dalle parole si passerà ai fatti. Per il momento, è già qualcosa aver incassato la disponibilità, da parte del ministro ai Trasporti, Maurizio Lupi, a prolungare il servizio di Metromare oltre il 31 dicembre, data in cui scadrà l’ennesima attuale proroga.

E’ l’esito di un incontro che si è svolto nel primo pomeriggio tra Lupi e i vertici di Bluferries, al quale era presente anche il promotore, Vincenzo Garofalo, deputato messinese componente della Commissione Trasporti della Camera.

Adesso bisognerà valutare se esistono i tempi tecnici per indire una nuova gara ed assegnarla prima di fine anno, dopo che quella dello scorso 15 settembre è andata deserta.

Il ministro ha comunque garantito che il servizio non sarà interrotto. “Mi è stata prospettata la situazione creatasi sullo Stretto dopo che il bando di gara per i collegamenti è andato deserto – ha detto Lupi -. Il mio impegno è quello di adoperarmi per trovare i fondi per un bando triennale in modo che venga garantita la continuità territoriale tra la Sicilia e il continente. E’ questo infatti uno dei principi sui quali si basa il diritto alla mobilità, per il quale devono esserci pari opportunità per tutti i cittadini italiani”.

Fa piacere che, finalmente, un ministro della Repubblica italiana parli di continuità territoriale tra Sicilia e Calabria. Una continuità che, nei fatti, esiste a malapena e che rischia di essere interrotta a breve nelle ore serali e nei week end. Non ci sono novità, infatti, sul futuro della nave Bluferries in servizio al porto storico. Il vettore pubblico continua a ribadire l’anti economicità della tratta e Lupi si è limitato a chiedere ai vertici della società di fissare un incontro immediato con il sindaco Accorinti per trovare un accordo. Comunque un tentativo di sanare una vicenda che appare di difficile risoluzione.

Moderatamente soddisfatto, al termine dell’incontro, Vincenzo Garofalo. “Il Ministro Lupi ha dato mandato ai funzionari del suo Ministero, presenti all'incontro, di predisporre un emendamento che consenta di mettere a bando il servizio Metromare per tre anni individuando le risorse che ne garantiscano la copertura finanziaria. Ho avuto modo di illustrare al ministro la situazione di forte criticità del settore dei trasporti nell'area dello Stretto e sono convinto che abbia compreso la drammaticità della vertenza. La sua immediata risposta e la tempestività con la quale ha dato seguito alle richieste portate al tavolo di oggi mi fanno dichiarare, con serenità, che non ci sarà interruzione del servizio di collegamento nello Stretto”.

(Marco Ipsale)