Splendida Top Spin Messina, trema Carrara. Mutti: "Non sono imbattibili"

Splendida Top Spin Messina, trema Carrara. Mutti: “Non sono imbattibili”

Simone Milioti

Splendida Top Spin Messina, trema Carrara. Mutti: “Non sono imbattibili”

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sabato 07 Ottobre 2023 - 09:10

La Top Spin Messina sfiora il colpo grosso in casa contro Carrara. Due sigilli di Mutti e uno di Stoyanov annullano Carrara

MESSINA – Alla palestra di Villa Dante si è assistito ad un match spettacolare. Al di là del punteggio che poteva sorridere ai messinesi della Top Spin il pubblico presente ha assistito a quattro ore di battaglia con la sfida ancora in bilico nel sesto dei sei match disputati e possibili da giocare. 3-3 il risultato finale, la Top Spin dopo due giornate di campionato, venerdì sera era l’anticipo della seconda giornata, non ha ancora vittorie ma l’avversario era Carrara e dopo 7 sconfitte consecutive incassate nella passata stagione si torna a fare almeno un punto, ma potevano essere di più.

Dopo un inizio thriller, infatti, con Amato che per poco non fa l’impresa contro Gacina, la Top Spin Messina si porta avanti 2-1 nell’incontro. A quel punto bravi Pistej e Pucar a ribaltarla per Carrara, ma Matteo Mutti eroe di diverse imprese per la Top Spin Messina ne firma un’altra con due sigilli nella serata e il match termina in parità. Tre incontri al quinto set, due dei quali hanno visto impegnato Amato che ha dimostrato di poter fare partita pari o superiore con tutti, dovrà lavorare sulla resistenza ma il suo ritorno a Messina potrà essere decisivo nel corso della stagione.

L’uomo della partita, Matteo Mutti, capace di vincere due partite su due ha così commentato la sfida da poco conclusa: “È stata partita incredibile, arrivavamo da un pari (a Norbello, ndr) che non ci è andato giù. Oggi volevamo dimostrare che c’eravamo anche quest’anno e possiamo lottare per il titolo e soprattutto alla prima in casa volevamo dare qualcosa in più. Riguardo ai miei incontri? Mi ero guardato qualcosa di Pucar, non è un giocatore comodo per me e i suoi servizi mi hanno messo in difficoltà. Comunque sono entrato in campo concentrato cercando di fare le cose giuste. Contro Bobocica avevo voglia di vincere, di tornare in fiducia vincendo due partite. Volevamo strappare un punto a Carrara dimostrare che non sono imbattibili, per me personalmente è stata anche una liberazione dopo un periodo difficile con qualche sconfitta di troppo. Amato due volte al quinto? Di Antonino è stato un peccato, ha giocato molto bene ci è mancato poco ma siamo contenti perché abbiamo dimostrato che li possiamo mettere in difficoltà. Questa gara ha fatto capire che anche se siamo sulla carta più deboli senza il nostro straniero Joao Mointeiro abbiamo comunque capito che possiamo farcela”.

Top Spin Messina – Apuania Carrara 3-3

Il match d’apertura vede Andrej Gacina, il forte e solido croato dell’Apuania Carrara, contro Antonino Amato. Il pongista della Top Spin Messina si pensa abbia un gioco che disturbi il numero uno degli stranieri d’Italia e questo si rivelerà vero. Equilibrio nel primo parziale fino al 7-7 poi Amato vince due scambi abbastanza lunghi sulla diagonale di rovescio e ancora con un’entrata aggressiva con quel colpo si procura tre set point sul 10-7, la chiusura arriverà alla seconda occasione. Parte meglio Gacina nel secondo (0-2) ma Amato è bravo a vincere cinque punti consecutivi poi sale 8-3 mantenendo il vantaggio sino al 10-6, ancora una volta sulla diagonale di rovescio scambio prolungato e a farne le spese è Gacina. Il croato annulla tra set point ma Amato si porta avanti due set a zero chiudendo 11-9. A questo punto il messinese cala leggermente di ritmo e Gacina ne approfitta subito, allunga 3-7 nel terzo, Amato tenta di rientrare ma si ferma sul 5-7 cedendo poi il parziale per 8-11, storia simile nel quarto dopo Gacina passa senza problemi dal 2-4 al 3-8, meno preciso Amato al tavolo, il croato chiude 6-11 e rimanda tutto al quinto. Qui sembra ancora far valere la maggior resistenza l’ospite che passa a condurre 1-3, ma Amato reagisce, rimonta e sorpassa 6-5 ma è solo un lampo. Il pongista di Carrara si guadagna nuovamente due punti di vantaggio sul 7-9 e chiude al secondo match point (9-11) su un errore di rovescio di Amato in risposta, un colpo che nei primi set aveva fatto la differenza.

La seconda sfida non ha storia: Niagol Stoyanov schianta in tre set Mihai Bobocica. L’esperto nuovo acquisto della Top Spin parte subito bene nel primo parziale provando la fuga sul 4-1, Bobocica rientra sul 4 pari ma paga un nuovo allungo di Stoyanov tenendosi comunque a contatto, sul 9-7 l’allungo decisivo del messinese che si guadagna tre set point, Stoyanov chiuderà al terzo a disposizione 11-9. Nel secondo Bobocica vince il primo punto, poi assolo di Stoyanov che ne vince 10 di fila, per chiudere ha l’imibarazzo della scelta: 11-3. Nel terzo altra partenza sprint per Messina che si porta 5-0 nonostante coach Volpi provi a fermare l’inerzia con un time out. In poco tempo Stoyanov è avanti saldamente 9-2 e archivia facilmente la pratica per 11-5.

Ci si torna ad emozionare nel terzo match con Matteo Mutti e Tomislav Pucar che si danno battaglia per cinque set. Nel primo lotta serrata punto a punto e si va ai vantaggi qui due set point annullati per parte, ma al terzo chiude Mutti per 15-13. Nel secondo ancora equilibrio con Pucar che scappa sul 5-8, la reazione di Matteo sul 9-8 si esaurisce e Pucar conquista gli ultimi tre punti riequilibrando la sfida sull’9-11. Nel terzo storia simile con l’equilibrio rotto dal giocatore ospite che vincendo i punti decisivi si porta avanti per due set a uno vincendo il parziale 8-11. Sembra indirizzata ma Mutti compie una grande rimonta, altro set equilibrato con il messinese che sotto 2-4 ribalta sul 6-5 e scappa 9-7, chiuderà 11-8. Dominio poi nel quinto con una partenza per 6-0, bravo Pucar a rientrare sino al 7-5 ma Mutti ha la forza di scappare nuovamente e portarsi sul 10-5 chiudendo alla seconda chance per 11-6.

Cambia coach Volpi che sostituisce Gacina con Lubomir Pistej alla vigilia della quarta sfida contro Niagol Stoyanov, scelta che si rivelerà vincente per Carrara. Stoyanov dopo una buona partenza (2-0) subirà il ritorno di Pistej. Quest’ultimo bravo a dare lo sprint sul 9-9 dopo un set punto a punto. Nel secondo ci capisce poco Stoyanov che si ritrova sotto 1-6, sembra poter rientrare in partite sotto 6-7 ma dalla panchina di Carrara arriva il time out che ferma l’inerzia, Pistej chiuderà con un mini parziale di 1-4. Nel terzo ancora meno lotta con Pistej che si invola 1-7 e chiuderà 4-11. Match in parità sul due pari.

Segue un’altra sfida spettacolare con protagonista Antonino Amato che cede nuovamente al quinto set contro Tomislav Pucar. Partenza sprint per Amato che dal 2-2 si porta prima sul 4-2 e poi sul 10-4, tutti gli scambi lunghi sono di sua proprietà e chiude il parziale 11-6. Nel secondo inizia ancora una volta meglio con Pucar che è bravo a risalire dal 5-1 al 5-8, Amato prova a restare in scia e sotto 8-10 annulla due set point, Pucar ne annullerà uno anche a lui sull’11-10 ma il messinese chiudere alla seconda chance per 13-11. Da due set a zero sopra Amato, come già contro Gacina, paga un leggero calo ad inizio terzo e va sotto 2-8, rimonta sino all’8-9 ma no ha la forza di piazzare la zampata decisiva e cede 9-11. Nel quarto sfida punto a punto con Amato che sembra far sua la partita quando si trova avanti 9-6, arrivano due match point sul 10-8, che però scappano via. Pucar li cancella e la Top Spin non ne avrà altri a disposizione, il croato chiude ai vantaggi 12-14. Poi nel quinto e decisivo parziale Amato ormai fori dal match cederà 5-11 dopo essere stato in partita sino al 5 pari.

Sotto 2-3 per la Top Spin Messina tocca nuovamente a Matteo Mutti giocare il match finale come contro Norbello. Stavolta a differenza di settimana scorsa la Top Spin insegue e quindi la pressione è maggiore, ma il lombardo si dimostra giocatore capace di reggerla. Il suo avversario Bobocica, che non era sembrato già in ottima condizione contro Stoyanov, paga cedendo nuovamente per 3 set a 0, tutti per 11-8. Avvio importante di Mutti che si porta sul 5-1, Bobocica risale sino al 6-4 ma poi paga un altro allungo di Mutti che avanza inesorabile fino al 10-4. Nel secondo Bobocica ha una reazione e scappa via di quattro punto, il lungo inseguimento di Mutti lo vede impattare sull’8 pari e poi andare a vincere. Nel terzo set Mutti avanti 3-0 e Carrara corre ai ripari con un time out, non avrà effetto visto che Mutti continuerà a mantenere la testa della sfida procurandosi quattro match point sul 10-6. Come già nei precedenti set non chiuderà al primo.

Tabellino

Antonino Amato – Andrej Gacina 2-3 (11-8 11-9 8-11 6-11 9-11)
Niagol Stoyanov – Mihai Bobociha 3-0 (11-9 11-3 11-5)
Matteo Mutti – Tomislav Pucar 3-2 (15-13 9-11 8-11 11-8 11-6)
Niagol Stoyanov – Lubomir Pistej 0-3 (9-11 7-11 4-11)
Antonino Amato – Tomislav Pucar 2-3 (11-6 13-11 9-11 12-14 5-11)
Matteo Mutti – Mihai Bobocica 3-0 (11-8 11-8 11-7)

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