Spazzatura di ogni genere viene abbandonata nella banchina di via Santa Cecilia, ai piedi della cassetta per le deiezioni canine.....
È mai possibile che nessuno si accorga di quanto avviene giornalmente di fronte alla caserma “Calipari” della Polizia di Stato? Nonostante sia stata avviata la differenziata, c’è ancora chi continua a fare ciò che vuole, impunemente, fregandosene della presenza delle forze dell’ordine a pochi metri e delle normali regole del buon vivere.
Rifiuti e utensili di ogni tipo vengono gettati, senza tentennamenti né pudore, sulla banchina di via Santa Cecilia, proprio ai piedi di una cassetta per la raccolta delle deiezioni canine (ovviamente inutilizzata). Sono stati abbandonati su quel marciapiede anche indumenti intimi e un grande lavabo. Una vergogna alla quale, anche in altre zone della città, non si riesce a porre fine, malgrado siano previste multe per gli “sporcaccioni”. Educazione, ahimè, è un termine sconosciuto per tanti cittadini messinesi nel cui dna, probabilmente, manca il gene della tutela dell’ambiente…
De Luca invii i droni, invece di importunare i vecchietti che giocano a carte a casa propria. Vuole educare? Che lo faccia sul serio!
Sporcaccioni è dire poco, l’area sotto la caserma Calipari è sempre in queste condizioni, tolti i cassonetti l musica non è cambiata, vergogna! Soprattutto in alcune aree della città ispettori ambientali, vigili urbani e multe salatissime. Resta il dubbio di come sia possibile proprio davanti a una caserma di Polizia.
In una città come Messina dove l’ ignoranza regna sovrana, senso civico zero, togliere i cassonetti e’ stato un fallimento no una vittoria, basta guardare strade, sottopassi, gallerie, colli san rizzo, portella etc…