Doppia affermazione del Banca Etruria Arezzo sul CUS Messina, che può recriminare per aver disputato due buone gare contro la temibile formazione toscana.
Dopo due estenuanti gare sempre in equilibrio, i cussini si congedano dal proprio pubblico con un doppio passo falso contro il BancaEtruria Arezzo. Il CUS Messina puntava a vincere la prima partita lanciata da Torres sia per confermare il ruolo di “ammazza grandi” del campionato, ma soprattutto per dare un chiaro segnale alle rivali. In avvio di match è subito chiaro che saranno gli attacchi delle squadre a dare spettacolo. Il lanciatore peloritano viene colpito sin dalle prime riprese e gli ospiti realizzano ben sette punti nei primi due attacchi. Stesso trattamento anche per l’aretino Casalini, con gli attacchi dei padroni di casa che riescono a chiudere la parte bassa del quarto inning in vantaggio di due punti. Quando Lucena subentra a Casalini, l’attacco peloritano continua a macinare gioco e regalare spettacolo e, a metà gara, si porta in vantaggio di tre lunghezze (11-8). A questo punto, la difesa universitaria, che aveva controllato gli avversari, crolla e subisce punti che diventano un vero macigno per i locali. La partita, che sembrava ipotecata, si riapre, ma in campo ci sono solo i campioni d’Italia. Nel finale i peloritani hanno anche la possibilità di pareggiare, ma ancora una volta non riescono a capitalizzare il lavoro svolto sulle basi. Dopo tre ore di gioco i toscani vincono la partita, mentre ai messinesi rimane solo l’amarezza per non aver sfruttato un’occasione irripetibile, ma anche l’orgoglio di aver dato filo da torcere allo squadrone di Arezzo.
Coach Cipriano, nel secondo match, è costretto a rinunciare a Salgado, infortunatosi in gara uno, e manda in campo Irrera contro Perez Silfa. Il giovane messinese mette in difficoltà il reparto offensivo avversario, così come il lanciatore aretino neutralizza i primi attacchi dei locali. La partita si accende al quinto inning quando i messinesi realizzano tre punti e si portano in vantaggio. La reazione ospite non si fa attendere: l’Arezzo pareggia i conti nell’inning successivo e dilaga nella parte alta dell’ottavo, realizzando sette punti nonostante l’avvicendamento di Irrera con Grillo. Si chiude con un’altra sconfitta dei messinesi (3-10) anche la seconda sfida, ma il tecnico Cipriano è comunque soddisfatto della prestazione della sua squadra: “Abbiamo giocato due partite rocambolesche, ma sono orgoglioso di come i miei ragazzi hanno lottato contro un avversario che tecnicamente ci sovrasta. Peccato per i nove errori di gara uno e per aver vanificato 19 valide”.
Il Banca Etruria Arezzo, con questo doppio successo, raggiunge il terzo posto in classifica, approfittando del pareggio del Sala Baganza contro l’Anzio, mentre il CUS Messina resta in quinta posizione e vede avvicinarsi il Comcor Engineering Modena, che proprio sabato 21 ospiterà i cussini.