Quarto test match per il team santateresino che si è misurato con il Giavì Pedara in terra etnea. E' stata l'occasione per verificare se i meccanismi della squadra cominciano ad olearsi bene e per scaricare sul campo le tossine di una rigida preparazione atletica
Quarto test match per il team santateresino che si è misurato con il Giavì Pedara in terra etnea. E’ stata l’occasione per verificare se i meccanismi della squadra cominciano ad olearsi bene e per scaricare sul campo le tossine di una rigida preparazione atletica. Il coach effino ha avuto modo di far ruotare tutte le effettive eccezion fatta per Floriana Cosentino tenuta a riposo precauzionale ma che ha recuperato dall’infortunio al polpaccio. Per la cronaca Maccarrone e compagne hanno avuto la meglio sulle avversarie che incontreranno tra qualche mese in campionato. Anche se il risultato ha poca importanza, in questa fase della stagione è stato importante prendere atto della crescita caratteriale delle messinesi che hanno fatto la partita anche in trasferta, fattispecie che nella scorsa stagione ha costituito il tallone d’achille per le rossoblu di S. Teresa. Gli innesti pesanti di Graziella Lo Re e Silvia Bilardi hanno dato maggiore spessore alla squadra anche se le prove importanti saranno quelle che si svolgeranno dal 19 ottobre in avanti.
A fine gara Claudio Mantarro si concede ai microfoni: “Sono partite in cui il risultato conta poco ma che servono a fare interagire le giocatrici ed a creare la giusta armonia tra le fasi di gioco, perché ognuna di essa è propedeutica all’altra. Ho notato buoni progressi soprattutto sulle situazioni dove abbiamo visto che possiamo e che dobbiamo migliorare e che avevamo provato con insistenza in allenamento. La volontà che ci mettono le mie atlete durante la settimana mi fa ben sperare e mi rende ottimista per l’inizio ormai prossimo del torneo”.