A sfidarsi, a Sorrento, 40 atleti che hanno guadagnato l’accesso alla fase finale per mezzo di gare selettive. Tra i partecipanti il club argonauta di Messina
Si è svolto, nei giorni 1-4 Settembre, il XXXI Campionato Italiano di Safari Fotosub, disciplina che consiste nel “catturare”, con l’obiettivo di una fotocamera, il maggior numero di specie diverse di pesci durante una gara della durata di 4 ore. A sfidarsi, nella splendida cornice dell’Area Marina Protetta di Punta Campanella a Sorrento, 40 atleti fotografi che hanno guadagnato l’accesso alla fase finale per mezzo di gare selettive svoltesi nei mesi scorsi su tutto il territorio nazionale. Quattro le categorie individuali previste: Apnea Master (gara in apnea con macchina fotografica reflex), Apnea Compatta (apnea con digitale compatta), Ara Master (autorespiratore con reflex), Ara Compatta (autorespiratore con digitale compatta). Nelle stesse giornate è stato svolto il campionato per società, al quale hanno partecipato 23 squadre composte da 2 atleti ciascuna.
Il Club Argonauta Messina, associazione di subacquei nata nel 1988, ha partecipato con 4 atleti alla competizione individuale e con 2 squadre al campionato per società. L’Argonauta, anche quest’anno, è riuscita ad imporsi in varie categorie, centrando la vittoria sia nella Apnea Master con Salvatore Freni, sia nella Apnea Compatta con Fabrizio Freni, che si laureano, quindi, campioni d’Italia nelle rispettive specialità. Ottime prestazioni anche per gli altri componenti del team, con il secondo posto di Domenico Ruvolo (campione uscente) e il terzo posto di Francesco Freni nelle relative discipline.
Il campionato per società ha visto, inoltre, un pregevole secondo posto del sodalizio messinese, dietro solo alla squadra di casa, il Poseidon Team di Sorrento. I risultati ottenuti hanno consentito agli atleti del Club Argonauta di accedere alla squadra nazionale della FIPSAS (Federazione Italiana Pesca Sportiva ed Attività Subacquea), che rappresenterà l’Italia nelle prossime manifestazioni internazionali. Una mansione particolare è stata, infine, riservata all’atleta Fabrizio Freni, che ha individuato e fotografato una specie ittica, il Pomadasys Incisus, precedentemente mai censita nei mari italiani.
Grande Argonauta Messina. Occorrerebbe dare più spazio a questi sport che danno lustro alla città ed aiutare le società (anche finanziariamente) che a costo di mille sacrifici tengono alto il nome della Messina sportiva.