Questi i numeri: 227 Atleti partecipanti, a dispetto dei 130-150 preventivati, 27 Ufficiali di Gara divisi tra 18 Arbitri Tatami e 9 Presidenti di Giuria, 600 spettatori circa
Oltre ogni aspettativa, il successo di pubblico e di Atleti, riportato dagli Internazionali d’Italia di Karate 2013, targati W.T.K.F. svoltisi domenica scorsa, al Palarussello di Messina. Un evento indimenticabile che, partito quasi in sordina, nella sua preparazione, organizzato dalla Feder Karate Italia e Discipline Associate, ha coinvolto 5 nazioni, Israele, Germania, Grecia, Malta e naturalmente Italia, si è tramutato nella più grande ed importante competizione di karate, mai realizzata in città, a testimonianza di come la World Traditional Karate Federation, sebbene esistente da soli 3 anni, echeggi in campo internazionale, con i suoi 16 Paesi affiliati, compresi Giappone e Stati Uniti, con la presenza dei quali potrebbe essere possibile l’organizzazione di un Campionato del Mondo, proprio nella città dello stretto oltre agli eventi di alta caratura tecnica ed organizzativa, che già la stessa riesce a proporre.
Questi i numeri: 227 Atleti partecipanti, a dispetto dei 130-150 preventivati, 27 Ufficiali di Gara divisi tra 18 Arbitri Tatami e 9 Presidenti di Giuria, 600 spettatori circa, divisi tra le tribune e le zone esterne riservate allo scopo, del Palarussello di Messina, a cornice di una manifestazione che rimarrà nella storia del Karate isolano.
Dopo l’apertura ufficiale della manifestazione, alla presenza del Delegato del Presidente provinciale del C.O.N.I. di Messina, dott. Franco Di Bartolo, del Consigliere Nazionale e Presidente Provinciale M.S.P. Angelo Minissale, del Presidente Onorario M.S.P. Pio Amadeo e naturalmente del Presidente Nazionale F.K.I. ed in atto anche Presidente Internazionale della World Traditional Karate Federation, il siciliano Ignazio Bonadonna, conosciuto all’estero come Shihan Ibo, atleti di altissimo spessore tecnico tattico, si sono affrontati sui tre tatami di gara, splendidamente gestiti dallo Staff Arbitrale, dando anche grande spettacolo, a conferma di quanto il Karate, non estremizzato nello “sportivo”, fatto anche ad alti livelli, sia ancora apprezzato e diffuso sull’intero globo. Presente anche il Presidente dell’A.I.A.S. sez. di Messina, Cav. Bruno Fascia, sempre presente e sensibile a questo tipo di eventi, quale grande appassionato di Arti Marziali e sostenitore di quelli che vengono considerati “Sport Minori”, pur avendo una grande tradizione in città, con atleti che militano ad altissimi livelli.
Stravince l’Italia nel Kumite a Squadre Maschile, mentre non ha avversari la Squadra giovanile presentata in estremis dalla A.I.K.K. di Messina, che ha rappresentato i nostri colori federali, vista l’assenza della Selezione azzurra giovanile ufficiale, per ragioni ancora non ben chiare, da risolvere ovviamente, in un modo o nell’altro, all’interno dei parametri federali.
Grande onore alla Germania che, alla presenza del Vice Presidente Internazionale, e Presidente della W.T.K.F. – Germany, Shihan walter Selle, conserva il primato nel Kata a Squadre e del cui Team, viene eletto come migliore Atleta della Manifestazione, l’Atleta Phi Tan Guen, che oltre a trovare deliziose le nostre arancine e le nostre granite con brioches, sembra affezionato al primo posto in tutte le specialità in cui si cimenta, tutte le volte che viene in Italia e non soltanto, tra l’altro, seguito sul 2° gradino del podio del Kumite, dal compagno di squadra Tommy Vo in una categoria composta da 32 partecipanti, per la qual cosa grande merito spetta al D.T. giovanile della squadra ariana, Sensei Ralf Steiz.
1° e 3° posto per gli Atleti della nostra Rappresentativa Nazionale, Distefano Dario ed Antonio Sutera, che insieme a Bonadonna Vincenzo (che non ha preso parte alle gare individuali), stravincono il Kumite a Squadre, seppure assenti di Pecoraro Vito a causa di un incidente di gara accadutogli in semifinale, che lo ha costretto ad abbandonare il tatami, su espressa decisione del Medico di Gara. Donato Nicolò ed Ingemi Giuseppe, hanno rappresentato invece la A.I.K.K. Messina, vincitrice del Kumite a Squadre under 15 anni. Nota di merito per gli atleti Giannaki Fotini (Grecia), Camileri Andrè (Malta) e Daniel Iflah (Israele), autentici dominatori nelle proprie categorie.
Emozionante scambio di doni ed onorificenze, tra i Resp. Dei Team stranieri ed il nostro Resp. Nazionale Shihan Ibo, che ha anche festeggiato nel corso della giornata e con un party serale, alla presenza anche delle Delegazioni Straniere, presso il Guest House Residence di Messina, i suoi 25 anni di insegnamento del Karate, ed al quale è stata inviata dal Comune di Monchengladbach (Germania) una targa ricordo, con lo stemma ufficiale dello stesso comune, quale cittadino onorario della città ariana.
Pochi giorni per smaltire i postumi del dopo gara, per ricominciare a pensare all’attività agonistica delle Rappresentativa Nazionale F.K.I., che sarà già a Luglio impegnata in Andalusia, agli Internazionali di Spagna W.K.F. organizzati dalla Federacion Royal Madrilegna de Karate, ai quali, su espresso invito, oltre ai nostri ragazzi, prenderanno parte anche le compagini di Portogallo e Francia, oltre ad una speciale selezione Andalusa.
L’Atleta Tedesco Phi Tan Guen, autentico mattatore della cat. 12-14 anni (32 partecipanti), vincitore di tutte le specialità di gara, sia Individuali che di Squadra, a cui ha preso parte, eletto “migliore atleta della manifestazione.