L’ex portiere giallorosso ha inaugurato questa mattina il nuovo Centro Medico Sportivo della cittadella universitaria dell’Annunziata: “Pronto a rimettermi in gioco a Cagliari in serie B. Non mi dispiacerebbe una nuova esperienza all’estero”.
“Mi dispiace enormemente per l’attuale situazione del Messina, soprattutto se si pensa a come era iniziata l’avventura di Lo Monaco in riva allo Stretto: da tifoso mi aspettavo sicuramente di più. L’incertezza sul futuro della società fa male a tutti quelli che hanno a cuore le sorti del Messina”. Dopo quattro scudetti consecutivi, una Coppa Italia vinta da protagonista ed una Champions sfuggita all’ultimo tuffo, l’ex portiere del Messina Marco Storari è pronto ora ad intraprendere una nuova avventura a Cagliari in serie B. Prima di lasciare Messina per raggiungere la Sardegna, l’ex juventino ha inaugurato da testimonial il nuovo Centro Medico Sportivo della cittadella universitaria dell’Annunziata. In una snella conferenza di presentazione hanno illustrato il nuovo progetto il magnifico rettore Pietro Navarra, il prof. Daniele Bruschetta (direttore sanitario della struttura), il presidente provinciale del Coni Aldo Violato e il prof. Giacomo Caudo (presidente Ordine dei Medici). “Siamo orgogliosi di quanto è stato realizzato con il sacrificio e l’impegno personale di tanti professionisti messinesi”, ha dichiarato il prof. Bruschetta, “in questi mesi sono stati effettuati lavori decisamente impegnativi per trasformare un antico casale del ‘700 in una struttura a norma con tutte le regolamentazioni Asp. Da oggi tutti gli sportivi messinesi potranno utilizzare un centro all’avanguardia pronto a firmare presto delle convenzioni con alcune società sportive. Non siamo in concorrenza con le altre strutture per quanto riguarda le certificazioni: il nostro obiettivo è quello di offrire un servizio all’intera cittadinanza”.
Orgoglioso di essere stato chiamato per l’inaugurazione del nuovo Centro di Medicina Sportiva, Storari ha rinnovato il suo amore per la città di Messina: “Spesso ho pensato di tornare a giocare in maglia giallorossa”, ha dichiarato l’ex numero dodici bianconero, “in questo momento, però, voglio ancora confrontarmi ad alti livelli: il Cagliari mi ha offerto un biennale ed ha così superato la concorrenza di squadre di alto livello come Fiorentina, Verona, e Bologna. Anche se in serie cadetta, ho deciso di sposare il progetto di una società solida in un ambiente che conosco alla perfezione”.
Inevitabile un passaggio sulla Juventus: “Con i bianconeri ho disputato un’annata praticamente perfetta, quasi irripetibile. Già nella scorsa stagione avevo espresso alla società la volontà di andare a giocare: gli operatori di mercato bianconeri erano pronti a confermarmi nuovamente, anche per valutare senza ripercussioni l’approccio di Neto alla nuova realtà. Faccio i miei migliori auguri al portiere brasiliano: il ruolo di dodicesimo è estremamente delicato, spero che lui possa confermare quanto di buono messo in mostra a Firenze. Per quanto mi riguarda, dopo Cagliari mi piacerebbe una nuova esperienza all’estero: ho già chiesto a Pirlo (ora a New York) informazioni in merito”.
Domenico Colosi
