Straordinaria prestazione dei giallorossi che ribaltano il risultato dopo l’iniziale vantaggio dei salentini con Moscardelli. I gol dei padroni di casa nel secondo tempo con Orlando, Corona e Vincenzo Pepe.
Grande prestazione del Messina che centra il risultato pieno contro la corazzata Lecce. Gara di altissimo livello agonistico per un collettivo reduce da tre sconfitte consecutive e in svantaggio dopo appena tre minuti di gioco: la squadra di Grassadonia ha il merito di non essersi disunita e di aver cercato, grazie anche alla superiorità numerica scaturita dall’espulsione di Lopez negli ultimi minuti del primo tempo, di rimettere in sesto una partita iniziata sulla falsariga delle recenti debacle con Matera e Casertana. Secondo tempo dunque prodigioso per i giallorossi che hanno trovato immediatamente il pareggio con Orlando prima di sovrastare gli avversari con i gol del capitano Giorgio Corona e di Vincenzo Pepe.
Pre-partita
Grosse novità nella formazione titolare del Messina: Grassadonia lascia in panchina Ettore Lagomarsini per far spazio al secondo portiere Rino Iuliano, all’esordio stagionale. A protezione del nuovo numero uno giallorosso una difesa a quattro con Benvenga e Silvestri terzini e la coppia centrale composta da Stefani e Altobello. Torna titolare Loris Damonte dopo l’opaca prestazione di Pagani. In campo anche il capitano Giorgio Corona e il giovanissimo Tommaso Bonanno in un inedito tridente completato da Luca Orlando.
Cronaca
Il Messina va sotto già al 3’ con un eurogol di Moscardelli che di sinistro sorprende Iuliano fuori dai pali. Reazione dei padroni di casa all’11’ con Corona che dal limite dell’area fa partire un destro pericoloso che si spegne sul fondo a pochi centimetri dalla porta difesa da Caglioni. Al 15’ Lecce vicino al raddoppio: sgroppata di Mannini sulla fascia destra, cross per Della Rocca che di tacco sfiora il gol. Pochi minuti dopo altro cross pericoloso, questa volta di Papini, e tiro al volo di Mannini che mette i brividi a Iuliano. Al 32’ altra occasione dei giallorossi pugliesi con un tiro sempre di Mannini deviato in angolo da Iuliano. Cinque minuti dopo grande occasione per il Lecce: Salvi con un tiro rasoterra dal limite dell’area va ad un passo dal secondo gol. Il Messina fa ben poco e il suo gioco vive di fiammate improvvise: sovrastato in tutti i reparti non riesce mai ad imbastire un contropiede pericoloso. Espulso Lopez per il Lecce al 42’: fallo di reazione su Nigro dopo un primo accenno di rissa scaturito da un fallo subito da Bonanno a centrocampo.
Dopo appena venti secondi dall’inizio del secondo tempo il Messina pareggia grazie ad un gol di Orlando servito perfettamente da Damonte in area: palla sul secondo palo e Caglioni battuto imparabilmente. Con l’ingresso di Vincenzo Pepe per Bonanno al 3’ il Messina passa ad un classico 4-4-2 con Nigro e lo stesso Pepe sulle fasce laterali e Orlando e Corona in avanti. Al 10’ gol annullato a Giorgio Corona: Altobello, autore dell’assist decisivo di testa, si trova oltre la linea della difesa pugliese. Raddoppio (questa volta regolare) del Messina sempre con Corona appena un minuto dopo: cross di Pepe dalla destra e deviazione decisiva in rete dopo che un primo tentativo era stato respinto dalla traversa. Reazione del Lecce con una punizione dai trenta metri di Davide Moscardelli, ma il pallone non centra per pochi centimetri lo specchio della porta. Ancora Moscardelli pericoloso due minuti dopo con un tiro da fuori di poco alto dopo una difficile coordinazione. Al 40’ arriva il terzo gol del Messina grazie ad una splendida punizione dai venti metri del subentrato Vincenzo Pepe, poi più niente fino al fischio finale del signor Caso di Verona: il Messina batte il Lecce e si mette alle spalle la crisi di risultati.
MESSINA – LECCE 3-1
Messina: Iuliano, Benvenga, Silvestri, Bucolo, Altobello, Stefani, Orlando (35’ st Paez), Nigro (29 st Izzillo), Corona, Bonanno (3’ st Pepe V.), Damonte. A disposizione: Lagomarsini, Cane, Marin, De Bode. All. Gianluca Grassadonia
Lecce: Caglioni, Mannini, Lopez, Papini, Martinez, Sacilotto, Lepore (1’ st Carini) Salvi (29 st Filipe Gomes), Della Rocca, Moscardelli, Doumbia (15’ st Carrozza). A disposizione: Petrachi, Donida, Rosafio, Rullo. All. Franco Lerda
Arbitro: Sig. Alessandro Caso di Verona
Marcatori: 3’ Moscardelli, 1’st Orlando, 11’ st Corona, 40' st Pepe V.
Ammoniti: Salvi (L), Mannini (L), Orlando (M), Benvenga (M), Moscardelli (M)
Espulso: 42’ Lopez (L)
Domenico Colosi
Forza Messina, ovvio, ma stando alla cronaca scritta qui sopra tutta questa prestazione non la vedo proprio. Bisogna dire se mai che ogni tanto la fortuna si ricorda della NS squadra e devia i tiri degli avversari altrimenti anche oggi sarebbe finita come contro il Matera e la Casertana.
Forza Messina, ovvio, ma stando alla cronaca scritta qui sopra tutta questa prestazione non la vedo proprio. Bisogna dire se mai che ogni tanto la fortuna si ricorda della NS squadra e devia i tiri degli avversari altrimenti anche oggi sarebbe finita come contro il Matera e la Casertana.