Il gol decisivo è di Bruno, che segna al 42’. I ragazzi di mister Bertoni, adesso, dovranno concentrarsi solo sul campionato. E domenica è già in programma un match quasi decisivo per le sorti della stagione del Messina: al San Filippo, infatti, arriverà il Palazzolo
Il Messina perde al “Marco Tomaselli” di Caltanissetta contro la Nissa 1-0 e dice addio alla Coppa Italia. I ragazzi di mister Bertoni, adesso, dovranno concentrarsi solo sul campionato. E domenica è già in programma un match quasi decisivo per le sorti della stagione del Messina: al San Filippo, infatti, arriverà il Palazzolo. Nella gara di Coppa, come annunciato, c’è un ampio turnover in casa giallorossa. Esordio dal primo minuto per il giovane Impagliazzo (buona la sua prestazione) schierato nei tre di difesa con Criaco e Irrera. Rientro dal primo minuto per Coulibaly, Catania e Corona.
Prima frazione al piccolo trotto, il Messina ha due buone opportunità per passare in vantaggio, ma Corona e Catania non trovano il guizzo giusto. Al 42’ il vantaggio locale: Calarco perde palla e la Nissa riparte, palla a Bruno che batte Cecere.
Nell’intervallo Bertoni sostituisce Calarco con Agate. Il Messina si schiera con la difesa a 4 e si rende pericoloso al 52’: Catania scambia con Corona, ma la conclusione del fantasista è imprecisa. La Nissa si difende con ordine e il Messina non riesce a rendersi pericoloso, nonostante collezioni una serie di calci d’angolo. Al 92′ Cecere salva su un azione in contropiede di Sassano. I nisseni ottengono così il passaggio agli ottavi di finale della Coppa Italia di Serie D.
IL TABELLINO
Nissa-Messina 1-0
Marcatore: 42’ Bruno
Nissa: Vitale, Marchese, El Harchi, (18’ Noto), Ventura, Cordova, Moring, Sassano, Avola, D’Urso (80′ Butera), Bruno, Cocimano (65’ Rabbeni). Allenatore: Sasà Marra
Messina: Cecere, D’Angelo, Irrera, Profeta, Impagliazzo, Criaco, Calarco (46’ Agate), Coulibaly (83′ Capone), Corona, Lo Nardo, Catania (65’ Scarantino). Allenatore: Alessandro Bertoni
Arbitro: Giovanni Luciano di Lamezia Terme
Assistenti: Paolo Bernabei di Tivoli e Paola Culicelli di Ostia Lido
Ammoniti: Bruno (N), Coulibaly, Lo Nardo
