Peloritani in vantaggio dopo cinque minuti grazie alla rete di Elio Nigro. La Lupa Roma ribalta parzialmente il risultato con Stefano Tajarol e Alessandro Celli, prima del definitivo 2-2 siglato dal capitano Giorgio Corona. Clamorosa occasione all'ultimo secondo di gara per il difensore giallorosso Mirko Stefani.

Il Messina pareggia in casa all’esordio stagionale davanti ai propri tifosi con il risultato di 2-2 contro la Lupa Roma.
Giallorossi in vantaggio dopo cinque minuti grazie alla rete di Elio Nigro dagli sviluppi di un corner. La Lupa Roma ribalta parzialmente il risultato con Stefano Tajarol e Alessandro Celli, prima del definitivo 2-2 realizzato dal capitano Giorgio Corona. Clamorosa occasione all’ultimo secondo di gara per il difensore peloritano Mirko Stefani, che fallisce l’appuntamento con il gol a due passi dalla porta.
Domenica il Messina sarà di scena al “Granillo” di Reggio Calabria per l’attesissimo “Derby dello Stretto”.

Il pre-partita:

Novità nella formazione del Messina, che debutta allo stadio “San Filippo” nel Girone C del campionato di Lega Pro 2014/2015 in un match valevole per la seconda giornata.
Contro la Lupa Roma, infatti, mister Gianluca Grassadonia esclude l’ex varesino Loris Damonte e manda in campo il trequartista venezuelano Gustavo Paez dal primo minuto, in coppia con l’esperto attaccante croato Sasa Bjelanovic. Inizialmente in panchina il capitano Giorgio Corona. Assente a causa di un infortunio il difensore Errico Altobello. Rientra, però, Enrico Pepe, al centro della difesa con Luigi Silvestri e Mirko Stefani ai lati. Sugli esterni Alex Benvenga, che ha vinto il ballottaggio con Marco Cane, e Daniele Donnarumma. In mezzo al campo Rosario Bucolo, quest’oggi con la fascia da capitano, ed Elio Nigro, con Vincenzo Pepe libero di svariare a ridosso delle punte. Fuori dall’elenco dei diciotto il giovanissimo portiere albanese Lidio Hoxhaj, i difensori Errico Altobello e Francesco Sciotto, i centrocampisti Vito Migliore, Marco Bortoli e Vlad Marin e l’attaccante Luca Orlando, squalificato per un turno.

La cronaca del match:

Primo tempo:

Dopo cinque minuti di gara si porta avanti il Messina: dagli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Vincenzo Pepe arriva lo stacco vincente di Elio Nigro, che batte un incolpevole Rossini e porta avanti i suoi. La Lupa Roma prova a pungere con Perrulli, ma la sua conclusione da posizione defilata termina a lato. Ancora Perrulli, lanciato in profondità, prova a scavalcare Lagomarsini con un pallonetto, ma il giovane estremo difensore non si fa sorprendere. Al 25′ calcia Moras, ancora da fuori area, blocca Lagomarsini in due tempi. Al 40′ gran conclusione di Perrulli dai venticinque metri, Lagomarsini devia sopra la traversa.
Dopo due minuti di recupero termina la prima frazione di gara sul punteggio di 1-0 in favore del Messina.

Secondo tempo:

La ripresa si apre con una novità nel Messina: fuori Donnarumma, dentro Cane, che si posiziona sulla corsia di destra con Benvenga a sinistra. Al 52′ la Lupa Roma trova il pareggio: Celli sulla corsia di sinistra crossa per Stefano Tajarol, che anticipa di testa Lagomarsini e realizza il suo primo gol tra i professionisti. Dopo dieci minuti arriva il raddoppio laziale con Alessandro Celli, che ruba palla in difesa, penetra nella metà campo del Messina, calcia dal limite dell’area e con il sinistro batte Lagomarsini insaccando la sfera alla sinistra dell’ex portiere del Genoa. Al 78′ arriva il pareggio del team biancoscudato: traversone in mezzo dalla destra, stacco di testa di Benvenga, grande risposta di Rossini e tap-in vincente del capitano Giorgio Corona. Due minuti dopo ci prova Izzillo, ma la sua conclusione da fuori viene respinta con i pugni da Rossini. Sul finale di gara, in pieno recupero, grande occasione per il difensore Mirko Stefani, che dagli sviluppi di un calcio d’angolo non riesce ad impattare con il pallone a due passi dalla porta difesa da Rossini. Il match termina sul punteggio di 2-2.

Risultato giusto alla luce di ciò che si è visto in campo, con il Messina che, però, ha ancora molto da lavorare. E domenica prossima ritorna l’attesissimo “Derby dello Stretto” con la Reggina…

Il tabellino:

Messina – Lupa Roma: 2-2

Messina: Lagomarsini, Benvenga, Silvestri, Bucolo (68′ Izzillo), E. Pepe, Stefani, Paez (60′ Corona), Nigro, Bjelanovic, V. Pepe, Donnarumma (46′ Cane). In panchina: Iuliano, De Bode, Damonte, Bonanno. Allenatore: Gianluca Grassadonia.

Lupa Roma: Rossini, Frabotta, Celli, Capodaglio, Conson, Cascone, Prevete, Raffaello, Tajarol (65′ Testardi), Perrulli (85′ Pasqualoni), Moras (68′ Leccese). In panchina: Rossi, Santarelli, Cerrai, Ferrari. Allenatore: Alessandro Cucciari.

Marcatori: 5′ Nigro (Messina), 52′ Tajarol (Lupa Roma), 62′ Celli (Lupa Roma), 78′ Corona (Messina).

Ammoniti: Donnarumma (Messina), Bucolo (Messina), Cascone (Lupa Roma), Frabotta (Lupa Roma), Perrulli (Lupa Roma).

Espulsi: Nessuno.

Corner: 5-3.

Arbitro: Paride De Angeli di Abbiategrasso.

Assistenti: Valerio Vecchi e Ruben Liberato Angotti di Lamezia Terme.

Impianto di gioco: Stadio “San Filippo” di Messina.

Spettatori: 1500 circa.

Recupero: 2′ pt, 3′ st.

Fabrizio Bertè