Oltre cento atleti ed esibizioni musicali per la sesta edizione del Rugby Jam di Roccalumera. Il presidente di Associazione 23, Ugo Mastroeni: "Onore al lavoro della nostra associazione"
ROCCALUMERA – Gare di beach rugby, grande musica dal vivo e il successo di una raccolta in denaro da devolvere in beneficienza; questo il bilancio della sesta edizione di Rugby Jam. La manifestazione si è svolta il 5 agosto a Roccalumera, in ricordo del rugbista e musicista Giuseppe “PippoPeppe” Mastroeni.
Nel torneo di beach rugby si sono sfidate 5 squadre maschili e 2 femminili. Si è aggiunta l’esibizione di due squadre Old, per un totale di oltre 100 giocatori e giocatrici.
Tra gli uomini trionfo dei Maledetti, per le donne successo delle Buzzacche
Tra gli uomini si sono imposti i Maledetti, che hanno vinto il girone davanti a Birbanti, Buzzacchi, I Cugini e Milazzo. Fra le ragazze a trionfare nel derby catanese contro le Birbantesse sono state le Buzzacche. Entrambe le squadre hanno accolto con entusiasmo tra le loro fila alcune ragazze provenienti da fuori regione che si sono iscritte come singole giocatrici. Per gli Old si sono incrociati i Liotri e Una Notte da leoni.
Tante esibizioni musicali innanzi al numeroso pubblico
Splendida la cornice di pubblico nel villaggio allestito sulla spiaggia. Presenti numerose famiglie con i bambini, molti dei quali hanno avuto potuto praticare il mini rugby sotto la guida dei Briganti Rugby Librino. Dopo le premiazioni, tanta musica con il vibrante dj set di Luca Lorca Assassina. A seguire, il grande concerto finale, condotto dall’istrionico Alessio Pettinato e introdotto dallo storico gruppo folk dei canterini della riviera Jonica; lo stesso Giuseppe ne era stato membro per molti anni. Spazio anche all’ascolto delle note raffinate del cantautore messinese Turè Muschio. Esilarante l’esibizione di Davide di Rosolini con i Figli Illegittimi, e che ha coinvolto il pubblico presente. Chiusura, infine, con il dj set di Relative DOP.
Il presidente dell’Associazione 23, Ugo Mastroeni: “Il nostro impegno a titolo gratuito”
Sul palco il sindaco Giuseppe Lombardo ha elogiato il valore della manifestazione, sottolineando la volontà di farla crescere nei prossimi anni. Ma Rugby Jam è soprattutto un momento di beneficenza: sono stati raccolti ben 2000 euro da devolvere all’associazione Salus D’Agostino e ai Briganti Rugby Librino. La soddisfazione degli organizzatori è condensata nelle parole di Ugo Mastroeni, presidente dell’Associazione 23. “Vorrei rendere onore all’immane lavoro dell’Associazione 23. Ho l’onore di rappresentarla, insieme a tutto lo staff, i volontari, gli aiutanti improvvisati. Lo facciamo a titolo gratuito per il puro piacere di vedere il sorriso sul volto di chi ci segue”. Le ultime parole spese per ringraziare chi ha permesso il buon esito della manifestazione e il fratello scomparso “PippoPeppe, perché, anche se ci guarda dall’alto. Rugby Jam nasce da una sua volontà che va al di là del tangibile”.