Vittoria del pilota taorminese che si è imposto in tutte e quattro le prove speciali. I vincitori, che hanno impiegato complessivamente 21’14”, hanno fatto segnare il miglior tempo in tutti e quattro i passaggi sui 10 km. delle prove speciali
Dominio assoluto di Giuseppe Nucita e Domenico Salvo su Peugeot 207 S2000 alla 7^ Ronde dei Peloritani, gara che ha visto ai nastri di partenza ben ottantadue equipaggi. La competizione, promossa dalla scuderia Messina Racing Team ed organizzata dalla Eagles Racing, in collaborazione con l’Automobile Club di Messina e con il patrocinio del Comune di Messina, ha voluto essere vicina alle popolazioni colpite dall’alluvione dello scorso 22 novembre ed in questo senso è stata significativa la presenza del sindaco di Saponara, Nicola Venuto, che a Piazza Duomo ha dato il via ai primi equipaggi in competizione.
I vincitori, che hanno impiegato complessivamente 21’14”, hanno fatto segnare il miglior tempo in tutti e quattro i passaggi sui 10 km. delle prove speciali mentre al secondo posto assoluto, sempre su Peugeot 207 S2000, si è piazzato l’equipaggio formato da Totò Riolo (vincitore della prima edizione della Ronde dei Peloritani e di tre edizioni della Targa Florio) e dal navigatore Giuseppe Princiotto giunto a 11”9 dai dominatori.
Terzi sul podio anche Andrea Nucita, fratello del vincitore e vice campione italiano rally junior, coadiuvato da Sara Cotone su Renault New Clio R3 con un distacco di 40”3.
Nel gruppo N classe 2000 successo per Giuseppe Riggio e Dario Balena, quarti assoluti su Renault Clio RS a 1’53”, mentre i vincitori del gruppo A Maurizio Rizzo e Massimo D’Angelo su Renault Clio RS hanno ottenuto il quinto posto assoluto a 1’59”4.
Sesti assoluti e vincitori tra le Super 1600 Giovanni Celesti e Carmelo Russo su Renault Clio, autori di un recupero nel finale di gara, al settimo posto si sono piazzati Giuseppe Alioto ed Alessandro Anastasi su Clio R3, autori di una pessima seconda prova a causa di un incidente che li ha attardati di alcuni minuti.
Ottavi in classifica, a 2’16”5, la coppia Giuseppe Arena e Vincenzo Pino su Peugeot 106 1.6 16V, noni l’equipaggio Bruno-Stracuzzi, in ritardo di 2’19”5, su Peugeot 206 RC e decimi Foti-Siragusano su Renault Clio Williams a 2’21”1.
Tra i nomi illustri costretti al ritiro per un’uscita di strada nella seconda prova speciale Osman Caristi e Francesco Gismondo, già vincitori di due edizioni della Ronde dei Peloritani e, sempre nella stessa prova, fuori gioco Salvatore e Claudia Armaleo ritirati per il cedimento di un semiasse mentre Antonino Armaleo su Clio R3 ha dato forfeit nel corso della terza prova per il cedimento del motore.
Il Team Phoenix ha ottenuto un grande successo piazzando due equipaggi al primo ed al terzo posto. (Giuseppe Spanò)