La guardia statunitense Austin Freeman regala un'emozionante vittoria in volata all'Upea contro l'ex di turno Gianmarco Pozzecco.
L’Orlandina Basket supera al fotofinish la Pallacanestro Varese di coach Gianmarco Pozzecco con il punteggio di 82-81 e chiude in terza posizione il “Memorial David Basciano”.
I “paladini” si riscattano dopo la sconfitta contro la Juve Basket Caserta e mostrano segnali incoraggianti in vista dell’inizio del campionato.
Una prova di grande sostanza per i ragazzi di coach Giulio Griccioli che, pur limitati da una rotazione ridotta e dalle fisiologiche difficoltà dell’essere un gruppo nuovo, hanno dimostrato di reggere sia in attacco che in difesa contro una squadra del calibro della Pallacanestro Varese.
Inizia il match con Jonny Flynn che dal palleggio trova lo spazio per la tripla frontale, Freeman “pesca” sotto il ferro Hunt che realizza in reverse (5-0 dopo 1’30”). Arriva la reazione dei lombardi che mettono a segno un contro break di 0-8, ma Flynn serve Basile nell’angolo e la guardia pugliese pareggia i conti. Freeman va a segno da tre punti, ma Lepri sulla sirena fissa il parziale in chiusura del primo quarto sul 17-17.
Una bomba di Freeman apre il secondo periodo, Nicevic subisce un fallo antisportivo da Rautins e alla guardia di coach Gianmarco Pozzecco viene imputato anche un fallo tecnico. Con i tre tiri liberi del pivot croato più il possesso l’Upea tenta l’allungo (26-19 al 12′). L’Orlandina continua a trovare buone soluzioni in attacco e limita i biancorossi con ottime giocate, individuali e collettive, in difesa. Si va alla pausa lunga sul punteggio di 42-34 per i paladini.
I primi due punti al rientro sul parquet sono della Pallacanestro Varese, per l’Upea risponde Hunt da sotto. Break 0-7 di Varese che torna a contatto, ma Jonny Flynn va a segno subendo il fallo e realizzando anche il tiro libero aggiuntivo (47-43 al 24′). Sullo scadere del terzo periodo arrivano due canestri dall’arco per Varese, il secondo, di Kangur, da metà campo (53-60).
Mini break (5-0) dell’Orlandina in apertura di ultimo quarto e squadre a distanza di un possesso: 58-60. In contropiede Varese tenta di distanziare i siciliani, ma Freeman con 4 punti di fila tiene le due squadre vicine (64-68 al 35′). Freeman dalla media con un’altra grande giocata e due punti in lunetta tiene la situazione in equilibrio (70-72 a tre minuti dalla fine). E’ ancora Freeman, a nove secondi dalla fine, sul 78-81, a regalare una magia: canestro da tre punti cadendo indietro e subendo il fallo. Il tiro libero supplementare va a segno e il match lo vince l’Upea con il risultato di 82-81.
Soddisfatto al termine del match il tecnico dell’Orlandina Basket Giulio Griccioli: “Sono soddisfatto, a prescindere dal risultato finale del match, perché stamane nella riunione con i ragazzi avevo chiesto di fare due cose, una in attacco e una in difesa, e i miei l’hanno fatta per tutta la gara – dichiara il coach senese – Non siamo ancora al completo, aspettiamo Bradford Burgess e il nostro capitano Matteo Soragna, ma possiamo comunque essere soddisfatti dei progressi fatti in precampionato fino ad oggi”.
Decisivo ai fini del risultato Austin Freeman: “L’ultima giocata con cui abbiamo vinto il match? È solo pallacanestro ragazzi, la mia pallacanestro!”
Il tabellino:
Upea Basket Capo d’Orlando – Openjobmetis Basket Varese: 82-81
Parziali: 17-17, 42-34, 53-60, 82-81
Upea Basket Capo d’Orlando: Archie 4, Freeman 31, Hunt 4, Basile 3, Flynn 21, Nicevic 12, Pecile 5, Bianconi 2. Non entrati: Soragna, Burgess, Marisi, Strati, Spampinato, Munastra. Coach: Giulio Griccioli. Assistant Coach: Gennaro Di Carlo, David Sussi.
Openjobmetis Basket Varese: Rautins 4, Daniel 22, Casella 2, Robinson 21, Lepri 3, Diawara 9, Okoye 4, Callahan 8, Kangur 8. Non entrati: Vescovi, Petrucci, Testa, Affia, Balanzoni, Pietrini. Coach: Gianmarco Pozzecco. Assistant Coach: Ugo Ducarello, Matteo Jemoli.