Il calendario mette di fronte subito le ragazze del presidente Spadaro alle campionesse d’Italia in carica. Gara dal pronostico difficile, ma le peloritane non hanno nulla da perdere
E’ ora di campionato. Inizia sabato 24 settembre la nuova avventura dell’Handball Club Messana nel massimo campionato di pallamano femminile. Al pala San Filippo di Messina (fischio d’inizio alle ore 18.30) è di scena la prima giornata della serie A1 con il team allenato da Salvo Cardaci che sarà opposto alle campionesse italiane del Salerno. Formazione campana che non perde una gara ufficiale dal 9 aprile scorso (a Sassari) e che, tra l’altro, viene da un trittico di vittorie consecutive ottenute nel ritiro pre campionato in Slovenia, successivamente al torneo di Teramo e, appena sabato scorso davanti al pubblico amico, ancora una vittoria di prestigio con la conquista della Supercoppa proprio contro le abruzzesi di mister La Brecciosa.
Inizio in salita, dunque, per Cavenaghi e compagne che proveranno con tutte le loro energie a mettere in difficoltà le più forti avversarie e si spera quindi di poter assistere ad una bella partita. La compagine del presidente Spadaro (eletto di recente presidente della neonata Lega femminile) sarà ancora una volta, quindi, al nastro di partenza in un torneo che quest’anno si presenta particolarmente impegnativo.
Diverse le squadre che partono con ambizioni di alta classifica anche se, sulla carta, sembrano ancora una volta Itc Salerno e Sassari le due formazioni favorite per la conquista dello scudetto. Un gradino più sotto Teramo, Messana e il club Figh Roma, mentre a lottare per evitare la retrocessione dovrebbero essere il rinnovato Nuoro di Deiana e la neo promossa Gruppo Principe Badolato. Ma come si sà ogni anno il campionato di A1 riserva delle sorprese e quindi bisognerà attendere il prosieguo della stagione per capire i veri valori delle formazioni di serie A1.
“Abbiamo un’inizio di torneo ostico – ammette il d.s. messinese Giovanni Luciano – sinceramente avremmo preferito incontrare i team più forti tra qualche mese con la squadra maggiormente rodata. In ogni caso le nostre giocatrici hanno ben lavorato e, a parte qualche piccolo problema fisico, sembrano tutte molto motivate. Faremo la nostra parte e proveremo a mettere in crisi le campionesse italiane. La Messana è certamente una buona squadra e sul parquet amico venderà cara la pelle”.
Sarà una gara particolare soprattutto per il neo capitano dell’H.C. Messana Natasa Miladinovic che proprio con la maglia salernitana ha festeggiato lo scorso mese di maggio il suo primo tricolore italiano. “E’ normale che sento questa gara in maniera particolare – evidenzia Natasa – Salerno è stata una bella parentesi della mia vita sportiva in Italia e a loro sono grata per il sostegno avuto, dopo il grave infortunio di due anni orsono. Se ho ritrovato gli stimoli per tornare a scommettermi a livelli importanti è grazie al loro preparatore atletico, allo staff medico e alle mie ex compagne che mi sono state vicine durante la scorsa stagione. Oggi torno con orgoglio a vestire la maglia della Messana che amo e con le mie compagne faremo di tutto per disputare una gara all’altezza delle aspettative. Siamo consapevoli del gap tecnico esistente tra i due organici – conclude Miladinovic – ma non partiamo di certo battute e stiamo preparando la sfida con molta attenzione”.